Al via la 56esima edizione del Taormina Film Festival con unedizione ricca di eventi e grandi ospiti. Quest'anno la manifestazione dedicata al cinema punta a tornare ai fasti del passato, con un occhio ai giovani e all'unione di antico e moderno
A lezione da De Niro
Con la sua cinquantaseiesima edizione ricca di ospiti, film ed eventi, il Taormina Film Festival sembra aver finalmente recuperato il suo antico splendore, riuscendo allo stesso tempo a mantenere lo sguardo rivolto ai tempi moderni.
Sotto la direzione, per il quarto anno consecutivo, del critico cinematografico Deborah Young, la manifestazione, che si svolge dal 12 al 18 giugno, ospiterà grandi artisti come Robert De Niro e il regista bosniaco Emir Kusturica, e avrà inizio con una speciale anteprima: la proiezione nel Teatro Antico di Toy Story 3 in 3D. La recente tecnologia del 3D entra così, per la prima volta, in un monumento storico all’aperto, simboleggiando il binomio antico-moderno che caratterizza il Festival di quest’anno.
Tra i punti fermi di questa edizione: i concorsi, le anteprime, Campus Taormina e le Master Class.
Restano due i concorsi principali: la sezione Mediterranea con sette film provenienti dal bacino mediterraneo, e Oltre il Mediterraneo, che raccoglie opere provenienti da tutto il mondo al di fuori dell’area mediterranea. Altra competizione presente per il quarto anno consecutivo è quella dedicata ai cortometraggi siciliani, per la quale il festival si avvale della collaborazione di N.I.C.E. (New Italian Cinema Events) di Firenze, che porta in diversi paesi del mondo il film vincitore del concorso, offrendo una visibilità internazionale ai giovani registi della regione.
Oltre mille saranno gli studenti universitari, provenienti da tutta Italia, che parteciperanno a Campus Taormina, la sezione dedicata agli incontri dei giovani con le promesse del cinema italiano. Il Campus di quest’anno vedrà protagonisti Ficarra e Picone (13 giugno), Ambra Angiolini (14 giugno), Diane Fleri e Giorgio Pasotti (16 giugno), la tavola rotonda con Enrico Lo Verso, Gian Paolo Cugno, Maria Grazia Cucinotta, Maria Pia Ruspoli, Margareth Madè e Roberta Torre (17 giugno), e Cristina Capotondi (18 giugno). Special guest star di Campus 2010 sarà lo stilista Valentino Garavani (13 giugno), al quale sarà consegnato il Premio Città di Taormina durante la serata di domenica per la sua lunga carriera, raccontata nel film “Valentino, l’ultimo imperatore” di Matt Tyrnauer, che sarà presentato la mattina del 13 giugno.
La tradizione delle Master Class continua e a tenere le lezioni di cinema al pubblico, ai giornalisti e, in modo particolare, ai giovani di Campus e delle università saranno Robert De Niro (13 giugno), gli spagnoli della tavola rotonda sul cinema in Spagna, Victoria Abril, Lola Duenas, Isabel Croixet, Alvaro Pastor, Jorge Coira e Fernanda del Nido (14 giugno), i registi italiani Marco Bellocchio (14 giugno) e Dario Argento (17 giugno), Emir Kusturica (15 giugno), e Francesco Alliata di Villafranca (18 giugno), fondatore della società di produzione Panaria Film, famosa per essere stata pioniera della cinematografia documentaria subacquea, che sarà omaggiata dal Festival anche con la proiezione di due dei suoi capolavori come Vulcano di William Dieterle e La carrozza d’oro e con una mostra fotografica nella Chiesa del Carmine.
Il Festival dedica due sezioni, entrambe con sette film, al nuovo cinema di Brasile e Spagna, che è il paese del Mediterraneo Ospite d’Onore dell’edizione 2010. Dei sette titoli della produzione cinematografica brasiliana presentati a Taormina, molti saranno in anteprima internazionale. Inoltre, il 17 giugno il Teatro Antico ospiterà un concerto di musica carioca.
A queste sezioni è legata una delle novità di quest’anno: il Campus Gioventù Award, un premio speciale assegnato da una giuria di quaranta giovani italiani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, chiamati a giudicare i film delle due rassegne. Altra novità, portata dalla concomitanza del Festival con i Mondiali di calcio è la sezione “Il Cinema nel Pallone”, con cinque titoli: l’iraniano Offside, premiato a Berlino nel 2006, di Jafar Panahi, regista iraniano che verrà omaggiato dal Festival; l’anteprima europea di Kick Off (in concorso); l’inedito documentario sulla curiosa storia della coppa Rimet; il ritratto di Maradona firmato da Kusturica; e la calcio-commedia Finding Lenny che seguirà la proiezione della prima partita della nazionale italiana, in campo contro il Paraguay, la sera del 14 giugno.
Da vedere i film della rassegna TaoSpecial: Offiside, Valentino: The Last Emperor, The Tonto Woman, The Good Shepherd, Maradona, Giallo, La Carrosse d’Or; e le anteprime al Teatro Antico: Toy Story 3 in 3D, Monsters, Finding Lenny, Death at the Funeral, L’imbroglio nel lenzuolo, The boys are Back e Wild Target. Tra le premiazioni, quella speciale a Emir Kusturica, che riceverà il Fondazione Roma Mediterraneo Award For Dialogue Between Cultures, in collaborazione con The Hollywood Reporter, e i Taormina Arte Award, consegnati sul palco del Teatro Antico a cinque grandi innovatori della storia del cinema: Marco Bellocchio (12 giugno), Robert De Niro (13 giugno), Jafar Panahi (15 giugno), l’attore inglese Colin Firth (17 giugno), e Francesco Alliata di Villafranca (18 giugno).
Panahi, rilasciato dalla prigionia dalle autorità iraniane alla fine di maggio, non potrà essere a Taormina per ritirare il premio perché non è ancora in possesso del proprio passaporto. Lo ritirerà per lui Fatemeh Motemad-Aria, l’attrice iraniana di Reyhaneh, Gilane e Men At Work.
Un festival ricco di eventi, artisti e soprattutto di film, quello del 2010. Sembra promettere bene.