Nuovi media, un premio dedicato a Escher

Enrico Escher si sarebbe schermito, ma di certo gli avrebbe fatto piacere sapere che delle borse di studio avrebbero portato il suo nome. E che avrebbero premiato i “suoi” studenti e i temi legati ai nuovi media.
Ora è ufficiale: il Premio di laurea intitolato alla memoria di “Enrico Escher” è stato istituito, e saranno due le borse di studio, per un importo complessivo di duemila e cinquecento euro, dedicate alla memoria del papà di Step1 e Radio Zammù, giornalista e docente di “Comunicazione, televisione e nuovi media” Enrico Escher, e destinate a due laureati di secondo livello in Lingue straniere per la comunicazione internazionale, Lingue e culture europee ed extraeuropee, Lingue e culture orientali, Culture e linguaggi per la comunicazione.
 
Oltre alla specificità della facoltà, è richiesto che il voto di laurea non debba essere inferiore a 110/110 e che il partecipante abbia conseguito la laurea negli anni accademici 2007/2008 o 2008/2009. I criteri di ammissione al Premio saranno indicati dalla Facoltà di Lingue, che per il tramite del preside indicherà la commissione giudicatrice per la selezione dei candidati, nominata dal presidente della Provincia. Le domande, indirizzate al presidente della Provincia, dovranno pervenire al protocollo generale dell’Ente entro il 15 settembre corredate da una copia della tesi.
 
Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla segreteria della Presidenza della Facoltà di Lingue e letterature straniere, piazza Dante 32 Catania (ex Convento dei Benedettini), tel. 095 7102212 o consultare, nei prossimi giorni, il sito della Provincia www.provincia.ct.it o il sito dell’Università www.unict.it linkando sul portale della Facoltà di lingue.
 
«Ogni volta che si parla di Enrico incontriamo tanta gente pronta a rimboccarsi le maniche – spiega Massimo Escher, fratello del docente scomparso lo scorso anno –. E come facciamo a non essere contenti di tutto questo? Il premio in questione è un qualcosa che rimane, che premia lo studio e la passione dei giovani per i nuovi media. E’ un incoraggiamento per i ragazzi che valgono. Ad Enrico questo avrebbe fatto molto piacere».
 
Un protocollo d’intesa è stato firmato oggi per la Provincia regionale di Catania dall’assessore alle Politiche scolastiche, Giovanni Ciampi e, per la Facoltà di Lingue e letterature Straniere di Catania, dal preside Nunzio Famoso. È stata così sancita la collaborazione tra le due istituzioni in presenza del presidente eletto del Rotary club Randazzo Valle dell’Alcantara, Angelo Alaimo (che ha proposto l’iniziativa e che proporrà di estendere il Premio a tutti i Rotary nazionali), della signora Anna Escher, madre di Enrico, del fratello Massimo,  del dirigente della Provincia Giovanni Ferrera, e del collaboratore del preside della facoltà di Lingue, Renato Coronati.
 
Il preside Famoso ha voluto ricordare il dinamismo intellettuale di Enrico Escher: «Viviamo con rimpianto l’assenza di un professionista che ha contribuito con metodo e didattica a trasmettere e formare molti giovani universitari. Sono certo che il Premio a lui dedicato avrà una giusta risonanza in città e permetterà di ricordarne l’elevata professionalità». L’assessore Ciampi ha assicurato che l’amministrazione provinciale «farà in modo che il Premio Escher diventi un appuntamento annuale e si estenda su tutto il territorio nazionale».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]