La 58esima edizione della manifestazione che coinvolgerà appassionati del mare e dei fondali da tutto il mondo coincide con il conseguimento da parte dell'isola del massimo riconoscimento ambientalista. Mentre Danilo Cialoni riceve il Tridente d'oro, «il Nobel delle attività subacquee»
Ustica, al via la rassegna internazionale attività subacquee Programma ricco per festeggiare 5 bandiere Legambiente
Conferenze, workshop, escursioni guidate di snorkeling, immersioni subacquee negli itinerari archeologici, sport acquatici, proiezioni di documentari, presentazioni di libri, mostre, visite ai Musei, degustazioni di prodotti tipici usticesi, esposizioni di fotografie subacquee e disegni. Si presenta particolarmente ricco di appuntamenti il programma della Cinquantottesima edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee che, dal 29 agosto al 3 settembre, animerà Ustica con diverse iniziative che culmineranno con la cerimonia di consegna dei Tridenti d’Oro e Academy Award, presentati dal giornalista e vice presidente vicario dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee Pippo Cappellano e dalla documentarista Marina Cappabianca.
«Il premio Tridente d’Oro, considerato il Nobel delle attività subacquee – dichiara Sebastiano Tusa Presidente dell’Accademia internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee e soprintendente del mare della Regione siciliana – è stato assegnato Danilo Cialoni per i risultati delle sue ricerche sulla fisiopatologia dell’immersione come coordinatore dei programmi di ricerca sul campo della Dan Europe Foundation, l’identificazione dei meccanismi alla base dell’edema polmonare del subacqueo, del Taravana dell’apneista e delle analogie fisiopatologiche fra immersione, permanenza in altitudine e vita nello spazio attraverso il progetto Dan SkiScubaSpace».
Gli Academy Award che l’accademia conferisce a società, enti e associazioni che siano particolarmente meritevoli nelle attività subacquee e conosciute internazionalmente sono stati assegnati al Dan (Divert alert network), con la premiazione delle cinque componenti mondiali: Dan Japan, Usa, Asia Pacific, Southern Africa ed Europe, per aiutare instancabilmente i diver in difficoltà dal 1980, promuovendo Diving medicine research e benchmark di Diving safety training programs, diventando così un punto di riferimento a livello mondiale per la sicurezza dei divers. Inoltre, conferita a Padi (Professional Association of Diving Instructores)una targa dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee per la sua efficace azione nel promuovere la consapevolezza della sicurezza ambientale in immersione, la sostenibilità delle immersioni e, in particolare, l’avvio di un programma internazionale rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie per promuovere la conoscenza dell’oceano e l’immersione tra i giovani.
«Ustica ritorna a essere capitale delle attività e scienze legate al mare – aggiunge Tusa – grazie al rinnovato impegno dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee che insieme al Comune, all’Area Protetta di Ustica e alla soprintendenza del mare (assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana) l’organizzano». «La Rassegna si terrà – sottolinea il sindaco di Ustica Attilio Licciardi – grazie al supporto concreto degli assessorati regionali al Turismo, sport e spettacoli e dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e dell’Hotel Villaggio Punta Spalmatore». Sarà una settimana ricca di appuntamenti e con un gradito ritorno: grazie alla PADI e al DAN per tutta la durata della manifestazione verrà allestito sul lungomare un Village con l’esposizione dei più moderni ed innovativi prodotti attinenti la subacquea ed il mare.
«Se l’edizione dello scorso anno si celebrò in occasione del Trentennale della istituzione della prima Riserva Marina italiana – aggiunge Licciardi – questa volta Ustica accoglie i graditi ospiti esponendo un altro prestigioso obiettivo raggiunto: le 5 Vele, il massimo del riconoscimento, che Legambiente e Touring Club hanno attribuito quest’anno alla nostra isola per le sue bellezze marine e terrestri e per le concrete politiche attuate a tutela della natura e della sostenibilità ambientale. Anche quest’anno – conclude Licciardi – il protagonista sarà il nostro Mare Mediterraneo, il suo stato di tutela, le tante attività economiche che su esso insistono, la ricerca scientifica, la pesca artigianale, la filiera alimentare, il futuro e il destino di un grande patrimonio ambientale e naturale. Inoltre, il conferimento della Cittadinanza Onoraria Usticese ai premiati, renderanno Ustica, ancora una volta, la capitale della subacquea e della tutela ambientale marina».