Nel parcheggio di via Fossa, situato nella frazione marinara di Acireale, la Tekra trasferisce il pattume dai camioncini all'autocompattatore, alle prime ore del mattino. Un'operazione che produce frastuono e una forte puzza. L'assessore all'Ecologia acese, Francesco Fichera: «Valutiamo siti alternativi»
S. Tecla, disagi ai residenti per trasbordo rifiuti «Un rumore assordante all’alba e cattivi odori»
Frastuono, cattivi odori e rifiuti che punteggiano la strada. È quanto succede a Santa Tecla, frazione marinara di Acireale, dove da circa un mese i residenti assistono alle operazioni di carico e scarico della spazzatura dai camioncini all’autocompattatore, che avvengono nel parcheggio di via Fossa, dove dalle prime ore dell’alba fino alle 10 del mattino stazionano automobili e roulotte. «Tutto inizia a partire dalle cinque del mattino davanti casa mia, quando i camioncini che hanno effettuato la raccolta dell’immondizia nelle svariate frazioni si danno appuntamento nel parcheggio ed effettuano il trasbordo del pattume in un camion più grande – spiega un residente della zona a MeridioNews – generando un rumore assordante, per non parlare dell’olezzo terrificante. Ci chiediamo se queste operazioni effettuate dalla ditta siano legittime».
Una situazione più che fastidiosa, stando a quanto dicono gli abitanti degli appartamenti e delle case singole, contrariati anche per il vociare degli operatori ecologici dalle prime ore del mattino. A cui va aggiunto il rombo del motore dell’autocompattatore. Senza contare che scarti di immondizia rimangono a terra. «A parte il rumore, dobbiamo sentire la puzza creata nei giorni di raccolta dell’umido, con l’asfalto che rimane sporco di cibo marcio. Stessa cosa quando c’è raccolta del vetro, con residui sparsi ovunque – continua il residente – . Senza dimenticare che nelle zone vicine ci sono dei ristoranti che conferiscono tutti gli scarti del pesce, che ovviamente vengono trasbordati con tutto quello che ne consegue».
Oltre a generare un disagio per i residenti, non è un bello spettacolo per i turisti che hanno deciso di passare le vacanze nella frazione acese, i quali, sorpresi dallo spettacolo poco gradevole, si sono accodati al sentimento dei residenti. Dopo varie sollecitazioni, adesso gli abitanti di via Fossa desiderano avere risposte, chiedendo alle istituzioni di trovare una soluzione. «Prima, questa operazione di trasbordo di rifiuti veniva fatta in un altro posto, sempre a Santa Tecla, adesso hanno deciso di compierla nel parcheggio – conclude il cittadino -. Abbiamo sollecitato polizia municipale, consiglieri e assessorato, ma non abbiamo ricevuto riscontri».
L’amministrazione comunale gioca d’anticipo. L’assessore all’Ecologia Francesco Fichera afferma di essere già a conoscenza della questione: «Sappiamo dei disagi dei cittadini e stiamo già valutando altri siti alternativi per compiere questi passaggi – dichiara a MeridioNews – ma per motivi logistici non è facile individuare dei posti funzionali alle esigenze e alle dimensioni dei mezzi». Fichera aggiunge che l’attività di trasbordo dei rifiuti è legittima e che la Tekra – ditta che svolge il servizio di raccolta – è autorizzata a compiere il servizio. Infine parla delle possibili novità, che potrebbero arrivare già dalla prossima settimana: «Quella è una zona residenziale con un parcheggio molto ampio. Avevamo pensato a via Aragogna o via Sciare Modò, ma non sembrano compatibili alle esigenze dei camioncini».