Urne chiuse da poche ore. Gli studenti che si sono recati ai seggi, nelle due giornate dedicate alle elezioni dei rappresentanti negli organi collegiali dell'Università di Catania, sono stati un po' più di un terzo degli aventi diritto: 24.710 su 64.641 pari al 38,2%, quasi il 10% in più rispetto alle precedenti consultazioni. Tre facoltà, Medicina, Architettura (Siracusa) e Ingegneria, sopra il 50%. Ora si attendono i risultati. Step1 seguirà lo scrutinio in diretta
Elezioni, affluenza record. Domani lo spoglio
Gli studenti che si sono recati ai seggi, nelle due giornate (12 e 13 maggio 2010) dedicate alle elezioni dei rappresentanti degli studenti negli organi collegiali dell’Università di Catania, sono stati un po’ più di un terzo degli aventi diritto: 24.710 su 64.641 pari al 38,2%.
Nell’ottobre del 2008 la percentuale era stata del 28,07%. Benché la partecipazione al voto rimanga cronicamente bassa, ben al di sotto della soglia accettabile in qualsiasi altro tipo di consultazione elettorale, va dunque registrato un aumento considerevole.
Medicina, Architettura (Siracusa) e Ingegneria sono state le uniche facoltà al di sopra del 50%. A Medicina e Chirurgia hanno votato 3.118 sui 5.153 iscritti, pari al 61,6%. Ad Architettura sono andati alle urne 1070 studenti su 1.884 (56,8%), mentre Ingegneria ha fatto registrare 3.524 elettori su 6.790 aventi diritto ( 51,8%). Un’altra facoltà con un discreto tasso di partecipazione è stata Economia, con 3.928 elettori su 8.372 iscritti (46,9%).
La partecipazione più bassa si è registrata tra gli studenti dei vari corsi di laurea della sede di Ragusa, dove ha votato solo poco più del quindici per cento.