A far scattare le preoccupazioni di Franco Calderaro, l'aggressione nei giorni scorsi da parte di un gruppo di animali contro un vitellino da latte, che è stato ucciso. L'area in cui è avvenuto l'attacco è abitata
Castellana Sicula, cinghiali dentro il paese Allarme del sindaco: «Scriverò al prefetto»
Un gruppo di cinghiali ha attaccato a Castellana Sicula, in contrada Nociatti, un vitellino da latte, uccidendolo. L’allevatore, Michele Di Gangi, ha presentato una denuncia alla polizia municipale. L’area in cui è avvenuta l’aggressione è abitata. «È davvero una situazione allarmante – dice il sindaco Franco Calderaro – Non è mai successo che un gruppo di cinghiali arrivasse fin dentro il paese». Il primo cittadino lamenta anche «l’assenza del governo regionale e quello nazionale» su un tema così delicato di sopravvivenza, qui nelle Madonie.
«Siamo vittime dei cinghiali che sono ormai cresciuti a dismisura, si parla di almeno 10 mila esemplari» prosegue il primo cittadino che poi annuncia: «Scriverò al prefetto di Palermo. Non vorrei che per agire bisogna aspettare il morto». Secondo Calderano, l’abbattimento selettivo sarebbe l’unica strada per riportare il numero dei suidi sotto una soglia che può essere gestibile. «Chiediamo anche un intervento al Parco delle Madonie che gestisce il territorio – conclude -, anche perché sono stati i tecnici dell’ente a introdurre i cinghiali nei boschi madoniti».