Ha provato a portare via la bicicletta ma è stato sorpreso dal legittimo proprietario e ne è nata una lite durante la quale il 41enne italiano non ha esitato a tirare fuori un coltello. All'arrivo della polizia, poi, ha cercato di capovolgere la dinamica dei fatti, ma è stato incastrato dalle telecamere e dai passanti
Trapani, tenta di rubare la bici a un migrante Fermato, s’inventa di essere stato aggredito
Tenta di rubare una bici a un migrante, scoppia una lite e, all’arrivo della polizia, accusa due extracomunitari di averlo aggredito. Ma le telecamere di videosorveglianza fanno emergere le sue bugie. È stato quindi arrestato a Trapani Francesco Passanante, 41 anni, con precedenti di polizia. È accusato di tentata rapina aggravata dall’uso di un coltello.
Le volanti del 113 sono intervenute martedì 6 giugno, intorno alle 12.30, nella centralissima via G.B. Fardella dove era stata segnalata una lite. Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato due soggetti italiani che hanno raccontato di aver subito un’aggressione, accusando due migranti presenti sul posto di essere gli autori.
Questi ultimi però hanno dato una versione opposta di quanto successo. Con la mediazione di un interprete della Questura, gli agenti hanno ricostruito la dinamica degli eventi: poco prima uno dei due italiani, Passanante, aveva provato a rubare una bicicletta di proprietà di uno dei due stranieri, appoggiata a un muro. Ma è stato sorpreso dal legittimo proprietario e a quel punto ha tirato fuori un coltello per cercare di portare a termine il furto.
Ne è nata una lite, sedata dall’intervento della polizia che, raccolte le testimonianze delle persone coinvolte, ha visionato i sistemi di video sorveglianza, riuscendo a ricostruire le varie responsabilità. Inoltre uno dei due italiani, condotto in ufficio per gli accertamenti del caso, avrebbe ammesso di avere tentato di rubare la bicicletta. Determinanti anche le testimonianze di comuni cittadini che hanno assistito alla scena. Passanante, che ha precedenti per furti e rapina, è stato arrestato e posto ai domiciliari. L’altro uomo che era con lui, un 21enne, è stato denunciato a piede libero per tentata rapina.