È in prognosi riservata l'ultracinquentenne aggredito con calci e pugni mentre dormiva da Gianluca Raeli che poi è fuggito, non prima di aver minacciato di morte anche la sua ex compagna. Il 39enne è stato poi individuato dalla polizia
Noto, colpito nel sonno fino a perdere conoscenza Arrestato per tentato omicidio ex genero della vittima
Tentato omicidio ieri sera a Noto: la vittima della violenta aggressione è un ultracinquantenne, sorpreso nel sonno e colpito con calci e pugni dal suo ex genero. L’uomo aggredito ha perso conoscenza ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Avola.
Il responsabile sarebbe il 39enne Gianluca Raeli, già conosciuto dalle forze dell’ordine e sottoposto a obbligo di firma. L’uomo, nel corso del pomeriggio di ieri, ha fatto irruzione a casa del suo ex suocero, aggredendolo con violenza nel sonno.
A casa era presente anche una delle figlie, minorenne che, terrorizzata dalla violenza a cui aveva assistito, è fuggita fuori di casa chiamando la polizia. Prima dell’intervento delle forze dell’ordine, l’aggressore è fuggito, ha incrociato per strada l’ex fidanzata e l’ha minacciata di morte.
Gli agenti del commissariato di polizia di Noto sono riusciti a raccogliere le prove della colpevolezza dell’uomo e a rintracciarlo nella sua abitazione, dove è stato trovato con ancora addosso i vestiti ricoperti di sangue. Gli indumenti sono stati sequestrati per accertare che il sangue sia dell’ultracinquantenne.
Il movente di tanta ferocia sarebbe riconducibile a dei dissapori seguiti alla fine della relazione con la figlia del ferito. La vittima dell’aggressione è in prognosi riservata per ematoma celebrale. Raeli è stato condotto in carcere e dovrà rispondere del reato di tentato omicidio premeditato e pluriaggravato.