Sono stati i familiari a ritrovare Marika nella cittadina etnea. Era sparita ieri sera, intorno alle 19, dopo essere uscita dalla piscina dove fa nuoto sincronizzato. Indossava una maglietta blu scura ed un paio di jeans ed aveva con sé un borsone fucsia del nuoto. In aggiornamento
Siracusa, ritrovata a Paternò 13enne scomparsa Per la Procura è stato allontanamento volontario
È stata ritrovata stamattina a Paternò, in provincia di Catania, la ragazzina di tredici anni che ieri sera era scomparsa a Siracusa. A mettere fine alle ricerche sarebbero stati gli stessi familiari che hanno ritrovato la figlia. Marika era stata vista l’ultima volta alla cittadella dello sport a Siracusa dove frequenta la piscina praticando il nuoto sincronizzato. Indossava una maglietta blu scura ed un paio di jeans ed aveva con sé un borsone fucsia del nuoto. Secondo la Procura si sarebbe trattato di un allontanamento volontario.
La polizia ha interrogato i familiari della ragazzina per conoscere le sue abitudini e se frequentava un gruppo di amici in particolare. Gli investigatori della squadra mobile hanno sentito ieri sera le amiche, sia quelle del gruppo del nuoto sincronizzato che sono state le ultime a vederle, sia alcune compagne di classe. La polizia ha tentato di capire se potesse essere accaduto qualcosa a scuola, una lite o un brutto voto che avesse potuto sconvolgere la vita della minorenne.
Al tempo stesso è stato analizzato il tabulato telefonico del cellulare della ragazzina. I genitori hanno trascorso diverse ore con la polizia cercando di ricostruire qualche episodio fuori dal quotidiano che possa aiutare nelle ricerche. Sui social si era sparsa la notizia che Marika fosse salita a bordo di una golf blu dopo essere uscita dalla piscina, episodio che gli investigatori stanno cercando di verificare.