Dopo la fine dello stop agli sbarchi deciso dal governo nazionale in occasione del meeting internazionale di Taormina, arrivano in Sicilia circa duemila migranti. La prima parte oggi, a Palermo, mentre domani nel capoluogo etneo è previsto un secondo attracco che porterà circa mille persone a terra
G7 è finito, in arrivo 919 migranti e dieci salme Anche 18 bambini salvati in diverse operazioni
Dopo il blocco deciso in occasione del meeting dei sette leader mondiali che, in questi giorni, si sono incontrati a Taormina, l’arrivo dei migranti in Sicilia è ripreso a pieno regime. Dopo Palermo, che oggi ha accolto 1042 persone, giunte nel porto con il rimorchiatore Vos Thalassa indirizzato dalla Guardia Costiera, domani mattina Catania tornerà ad essere teatro di nuovi sbarchi.
La nave militare San Giusto porterà infatti all’interno dello scalo etneo 919 uomini tra cui venti donne e 18 bambini che, tra ieri e l’altro ieri, sono stati messi in salvo con diversi interventi di soccorso. I migranti arriveranno intorno alle otto del mattino e – come conferma la polizia di Stato – provengono tutti dalla parte sub-sahariana del continente africano.
A decidere lo stop era stato il governo nazionale che, come confermato dal capo della polizia Franco Gabrielli, aveva previsto il divieto di attracco nell’Isola delle imbarcazioni che effettuano i soccorsi nel Mediterraneo, proprio in occasione del G7 nelle giornate del 26 e del 27 maggio. L’intento, secondo Gabrielli, era quello di non sovraccaricare gli agenti impegnati nelle operazioni di sicurezza per l’incontro internazionale.