L'uomo, forse oltre l'ottantina, avrebbe brandito contro il giovane un'arma da fuoco con matricola abrasa. Sul posto, a pochi passi dall'ex Monastero dei Benedettini di piazza Dante, sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile che hanno fermato l'aggressore. Alla base del gesto ci sarebbero motivi familiari
Teatro Greco, anziano minaccia figlio con la pistola Litigano in casa, poi l’inseguimento fino alla strada
In via Teatro Greco sono da poco passate le 14. Le urla in mezzo alla strada fanno affacciare tutti i residenti, poi un’automobile dei carabinieri arriva sgommando, seguita da un’altra. Le urla sono chiare: «Butti giù la pistola». La scena è quella che segue a una lite in famiglia, i protagonisti sono un uomo anziano, forse oltre l’ottantina, e suo figlio, sulla quarantina. Sarebbe stato quest’ultimo a chiamare i militari: il nucleo radiomobile ci ha messo pochi istanti per arrivare sul posto e bloccare il genitore, facendogli cedere la pistola – con matricola abrasa – che aveva con sé e con la quale minacciava il giovane.
Secondo una prima ricostruzione, i rapporti tra padre e figlio – residenti nella zona – sarebbero stati piuttosto tesi. Una discussione davanti al tavolo da pranzo avrebbe fatto partire una lite e una prima colluttazione all’interno dell’abitazione. Al termine della discussione, il figlio si sarebbe allontanato da casa, inseguito dall’anziano pochi istanti dopo. Il padre avrebbe prima recuperato l’arma da fuoco che teneva in casa e poi avrebbe provato a usarla contro il figlio. La pistola è adesso nelle mani delle forze dell’ordine. Il più giovane, rincorso dal padre che lo minacciava di morte, avrebbe telefonato ai carabinieri chiedendo aiuto.
Alla base della discussione tra i due ci sarebbero stati motivi personali, presto sfociati nella violenza. I carabinieri stanno procedendo in questi minuti con il fermo dell’anziano. Dopo l’intervento dei militari, padre e figlio avrebbero continuato a insultarsi da un marciapiede all’altro. Davanti agli occhi dei turisti e, pare, di una straniera arrivata nel capoluogo etneo dopo avere lasciato Taormina, sede del G7. Domani proprio da via Teatro Greco passerà il mini-van che accompagnerà i coniugi e le coniugi dei capi di Stato a visitare l’ex Monastero dei Benedettini di piazza Dante, a pochi passi da lì.