Mafia, agguato al boss Giuseppe Dainotti Ucciso a colpi di pistola in via D’Ossuna

Si torna a sparare a Palermo in quella che sembra essere una vera e propria esecuzione di stampo mafioso. Un uomo di 67 anni è stato ucciso a colpi di pistola, in strada. La vittima è Giuseppe Dainotti, volto già noto alle forze dell’ordine: si tratta infatti del capomafia del mandamento di Porta Nuova, condannato all’ergastolo, è tornato nel 2014 in libertà beneficiando della legge Carotti. Sul luogo del delitto c’è la squadra mobile e il pm della Dda Anna Maria Picozzi.

Secondo un prima ricostruzione, durante l’agguato l’uomo sarebbe stato affiancato da due uomini, forse in moto, che gli avrebbero sparato alla nuca mentre era in bici, in via D’Ossuna, nel quartiere Zisa. A chiamare il 113 intorno alle 8 sono stati alcuni residenti della zona che hanno sentito i colpi d’arma da fuoco. La via è stata transennata e chiusa al traffico. Una signora, che abita a pochi metri dal luogo dell’agguato, racconta di aver  sentito «dei colpi di pistola intorno alle 8 meno dieci» e poco dopo ha visto arrivare le volanti che hanno transennato la strada. Un’altra donna, che ha un’attività commerciale su via D’Ossuna e abita sopra il negozio, ha detto di «aver sentito rumori tanto forti da pensare a dei fuochi d’artificio esplosi in strada».


Quello di Dainotti è un nome importante negli organigrammi mafiosi. Boss di Porta Nuova, fu condannato per omicidio e per la rapina miliardaria al Monte dei Pegni nel 1991. Venne scarcerato, nonostante la condanna all’ergastolo, grazie a una sentenza della Corte Costituzionale che bocciò il cosiddetto ergastolo retroattivo, giudicando illegittima una norma che, in determinati casi, consentiva retroattivamente l’applicazione del carcere a vita anziché quella della pena più favorevole dei 30 anni. La Cassazione, in forza del verdetto, dovette commutare in 30 anni diverse condanne all’ergastolo, tra cui quella di Dainotti. Che tre anni fa fu liberato per espiazione della pena

Il verdetto della Consulta seguiva la cosiddetta legge Carotti che, entrata in vigore nel gennaio Duemila, consentiva ai colpevoli di reati per cui era previsto l’ergastolo di vedere commutata la pena in 30 anni di carcere se chiedevano il rito abbreviato. A questa legge, nel novembre 2000 seguì un decreto interpretativo, che, di fatto, all’articolo 7 ne cancellava i contenuti, stabilendo che chi chiedeva l’abbreviato aveva diritto solo a non fare l’isolamento diurno. Ma questa lettura della norma venne prima respinta dalla Corte di Strasburgo, poi dalle sezioni unite della Cassazione nell’aprile 2012 e quindi dalla Corte Costituzionale.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Secondo un prima ricostruzione, ad agire sarebbero stati due killer che avrebbero colpito l'uomo alla testa mentre era a bordo di una bicicletta. La vittima è il capomafia del mandamento di Porta Nuova. A chiamare le forze dell'ordine sono stati alcuni residenti della zona che hanno sentito gli spari, indaga la polizia. Guarda il video

Secondo un prima ricostruzione, ad agire sarebbero stati due killer che avrebbero colpito l'uomo alla testa mentre era a bordo di una bicicletta. La vittima è il capomafia del mandamento di Porta Nuova. A chiamare le forze dell'ordine sono stati alcuni residenti della zona che hanno sentito gli spari, indaga la polizia. Guarda il video

Secondo un prima ricostruzione, ad agire sarebbero stati due killer che avrebbero colpito l'uomo alla testa mentre era a bordo di una bicicletta. La vittima è il capomafia del mandamento di Porta Nuova. A chiamare le forze dell'ordine sono stati alcuni residenti della zona che hanno sentito gli spari, indaga la polizia. Guarda il video

Buone notizie per i segni di terra – Toro, Vergine e Capricorno -, con un oroscopo 2026 fatto di conquiste. C’è poco da invidiarli: i tre, in questo 2025, sono stati spesso messi a dura prova. E l’anno nuovo arriva per raccogliere i frutti del loro impegno. Portando sorprese al Toro, che si è mosso […]

Il 2026 di voi Capricorno è caratterizzato da un’andatura decisamente positiva e baldanzosa, con l’oroscopo che segnala nuove teorie e orizzonti. Che fanno crescere in voi la stima e la fiducia nei vostri progetti di vita. Finalmente un sorriso, insomma, per voi che chiudete questo 2025 stanchi e pure un po’ tesi. Non senza qualche […]

Per voi Toro il 2026 sarà un anno meraviglioso, che l’oroscopo prospetta pieno di grandi sorprese. Ma anche di conquiste che attestano il coraggio e il valore che avete dimostrato, muovendovi in maniera progettuale e rischiosa negli ultimi mesi di questo 2025, ormai al termine. Vediamo cosa vi riservano le stelle, stagione per stagione, nell’approfondimento […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]