La carcassa di un capodoglio è apparsa questa mattina al largo di Aci Castello. Secondo la guardia costiera etnea si tratta dello stesso cetaceo che tre giorni fa era giunto fino alla spiaggia di Riposto. In quel frangente la locale capitaneria di porto aveva provato per due volte ad affondarlo, senza riuscirci. Così l’animale era stato trasportato il più lontano possibile dalla riva e lasciato alla deriva. Le correnti lo avrebbero adesso riavvicinato alla costa, per l’appunto nello specchio d’acqua dinnanzi al Comune castellese. 

Il capodoglio misura oltre dieci metri e pesa diverse tonnellate, come minimo tre. Ma c’è chi, nella guardia costiera, non esclude che si possa arrivare fino alle dieci tonnellate. Le dimensioni della carcassa hanno per l’appunto complicato i tentativi di inabissamento effettuati a Riposto lunedì scorso. Una motovedetta della guardia costiera di Catania si è portata sul punto in cui giace la balena per capire come procedere. Secondo la centrale operativa, l’unica alternativa all’affondamento sarebbe, ancora una volta, il trasporto a rimorchio in alto mare. La carcassa, ormai da giorni in balìa della corrente, si troverebbe in avanzato stato di decomposizione.