Gli agenti della polizia, di pattuglia nel quartiere del centro storico, hanno visto una macchina della compagnia privata correre ad alta velocità, seguita da uno scooter. Insospettiti hanno iniziato a seguirli e, dopo una corsa rocambolesca, sono riusciti ad arrestare un ragazzo del 1998
S.Cristoforo, rubano auto Enjoy e parte inseguimento Un giovanissimo fermato dopo esser scappato a piedi
Notte movimentata, quella appena trascorsa, per gli agenti della polizia e Giuliano Amato, classe ’98, finito in manette per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Un arresto rocambolesco, portato a termine dopo un lungo inseguimento, che gli stessi agenti definiscono «molto pericoloso» tra le vie del centro cittadino. Ci troviamo nel cuore di San Cristoforo, in via Santa Maria delle Salette, quando le forze dell’ordine in tarda sera hanno notato una Fiat 500 rossa della compagnia di carsharing Enjoy che, proveniente dalla via Plebiscito, correva ad alta velocità inseguita da uno scooter Honda SH con due persone a bordo.
La guida spericolata e il fare guardingo degli uomini sul motorino hanno portato i poliziotti a pensare che si trattasse di un furto e, per questo, hanno iniziato a seguirli. I ragazzi sul mezzo a due ruote si sono dileguati, ma l’automobile è stata raggiunta tanto da permettere di intravedere i segni dell’effrazione. A quel punto gli agenti hanno intimato alla vettura di fermarsi ma l’ordine è stato ignorato dall’uomo alla guida, il giovane Amato, che ha iniziato a scappare nel dedalo di stradine del quartiere.
Al termine della corsa, pensando di essere braccato, il ragazzo ha lasciato l’auto con il motore ancora acceso, fuggendo a piedi e provando a confondersi tra la clientela di una panineria. Tentativo andato male, visto che la pattuglia è riuscita a individuarlo e a portarlo in Questura. Dopo averlo recuperato, il mezzo è stato restituito alla società privata.