Brutta avventura per il prossimo candidato al Consiglio comunale, raggiunto dalla furia di un automobilista durante un ingorgo nel traffico. quello che più mi fa male non sono i pugni, non sono le ossa rotte, non è l'occhio tumefatto, quello che più mi fa male è che nessuno si sia preoccupato neanche per un attimo di quello che stava accadendo».
Aggredito il consigliere di circoscrizione Tarantino «È stato un attimo, sono svenuto dopo i pugni»
Il volto pesto, un occhio vistosamente tumefatto e tante escoriazioni. Brutto quarto d’ora per il consigliere della quinta circoscrizione Giovanni Tarantino, vittima di una vera e propria aggressione la scorsa notte dopo un lieve tamponamento nel traffico nei pressi di piazza Nascè, mentre stava rincasando. «Sono rimasto imbottigliato nel traffico – racconta – Ho leggermente sfiorato una macchina che mi stava davanti. È stato un attimo e il tizio alla guida dell’auto che avevo sfiorato ha aperto la mia macchina e ha iniziato a picchiarmi, colpendomi con pugni in faccia».
«Non ho reagito» spiega ancora Tarantino, che denuncia anche come tra i tanti passanti e automobilisti nessuno sia intervenuto mentre si svolgeva il fatto. «Sono riuscito soltanto a malapena a chiudere lo sportello e a infilarmi nella corsia d’emergenza e, fra l’indifferenza generale di decine di automobilisti e passanti che hanno assistito alla scena, infine sono riuscito a scappare con la macchina».
E a testimoniare l’inaudita violenza, anche il referto dei medici del pronto soccorso che hanno assistito il consigliere, che racconta di essere svenuto dopo la fuga. «Dopo una radiografia i medici hanno riscontrato una frattura scomposta delle ossa nasali e un versamento di sangue. Sporgerò denuncia per l’accaduto, ma quello che più mi fa male non sono i pugni, non sono le ossa rotte, non è l’occhio tumefatto, quello che più mi fa male è che nessuno si sia preoccupato neanche per un attimo di quello che stava accadendo».