Antonella Liotta ha formalizzato ieri le sue dimissioni al sindaco Enzo Bianco. Tra i suoi compiti c'era anche la gestione dell'iter del progetto governativo, il cui stato di avanzamento è stato verificato poche settimane fa dal ministro Claudio De Vincenti in visita in città. Rimarrà segretaria generale
Comune, Liotta si dimette da direttrice generale Coordinava il Patto per Catania, «troppi impegni»
Lascia il ruolo di direttrice generale del Comune di Catania, ma mantiene la carica di segretaria generale. Antonella Liotta ha formalizzato ieri le sue dimissioni al sindaco Enzo Bianco. A renderlo noto è il quotidiano La Sicilia, che questa mattina ha pubblicato integralmente una nota dell’ufficio stampa di Palazzo degli elefanti, inviata alle altre testate giornalistiche solo intorno alle 18 di oggi.
«La segreteria ha spiegato – si legge nel comunicato ufficiale – che gli eccessivi impegni dovuti al doppio incarico avevano reso il carico di lavoro troppo gravoso a livello fisico e di tempo, impedendo un espletamento sereno della sua delicata funzione». Secondo alcuni rumors, il ruolo di direttore generale dovrebbe passare, ad interim, al dirigente Beppe Spampinato, nominato a settembre 2016 capo di gabinetto del primo cittadino.
«La dottoressa Liotta continuerà dunque a svolgere il ruolo di segretaria generale proseguendo nell’azione intrapresa di trasparenza, legittimità e correttezza degli atti del Comune di Catania, in piena sintonia con il sindaco Bianco», continua il testo. Aggiungendo i ringraziamenti di Bianco alla ormai ex direttrice generale. Tra i suoi compiti c’era anche il coordinamento del Patto per Catania: dopo la verifica dell’iter del progetto da parte del ministro Claudio De Vincenti, Antonella Liotta ha scelto di lasciare il suo posto.