Nell'assemblea di sabato scorso in 200 hanno eletto le prime cariche. Le figure politiche non potranno candidarsi. «Sono state stabilite sei tematiche - dice la neopresidentessa Stella Amato, funzionaria del Comune - che diventeranno sei tavoli di lavori sul programma, pubblici e aperti a tutti»
Sinistra Comune, eletti portavoce e rappresentanti legali «Creare soggetto politico unitario anche dopo le elezioni»
La Sinistra Comune, rete di organizzazioni che sta cercando di aggregare il mondo di sinistra in città, si muove con le prime ufficiali mosse per sostenere la candidatura di Leoluca Orlando. Una partecipata assemblea di 200 persone sabato scorso – e resa nota oggi dopo il lancio della campagna elettorale del sindaco – ha eletto i suoi rappresentanti legali e i suoi quattro portavoce. Stella Amato, funzionaria del Comune e da sempre attiva su tematiche di genere, diventa la presidente mentre come tesoriera è stata scelta l’avvocata Manuela Parrocchia.
I portavoce, ovvero le figure politiche che rappresenteranno pubblicamente Sinistra comune, sono invece: Luigi Carollo, militante per i diritti civili e tra gli ideatori del Palermo Pride; Alessandra Sciurba, ricercatrice universitaria; Tommaso Mazzara, socio fondatore dell’Arci Porco Rosso e dirigente dell’Arci Palermo, Nzirirane Bijou, dirigente della Cgil. Per ciascuno dei portavoce sarà impossibile candidarsi alle elezioni, come stabilito da una clausola approvata all’unanimità dall’assemblea.
«Nell’assemblea di sabato sono state stabilite sei tematiche – dichiara la neopresidentessa di Sinistra Comune, Stella Amato – che riguardano la città e che si concretizzeranno nell’attivazione di altrettanti tavoli di lavoro sul programma, che saranno pubblici e aperti a tutti avendo ben chiaro però il solco in cui ci muoviamo e che è nel nostro nome. Con Sinistra comune siamo riusciti a unire pezzi di sinistra che alle ultime elezioni erano divise e che invece adesso non solo vanno insieme ma hanno l’ambizione di creare un soggetto politico unitario anche per il dopo elezioni».
La lista coi consiglieri di circoscrizione e i candidati al consiglio comunale dovrebbe vedere la luce nella seconda metà di febbraio e dovrebbe essere composta al 50% da donne.