Una donna di 76 anni era ferma in macchina quando un uomo, assieme a un altro, ha aperto lo sportello e le ha portato via la borsa. Senza accorgersi, però, che nel frattempo gli era caduto il telefonino. Si tratterebbe del catanese Giovanni Faro (31 anni), arrestato
Via Siena, perde cellulare in auto appena derubata Arrestato mentre tornava a cercare lo smartphone
I carabinieri di Catania lo definiscono un «ladro maldestro». Perché il 31enne catanese Giovanni Faro, accusato di furto aggravato in concorso, non solo avrebbe lasciato cadere il cellulare nell’auto di una 76enne a cui stava rubando la borsa, ma poi sarebbe tornato indietro a cercare lo smartphone perduto. Il fatto è avvenuto ieri sera intorno alle 19.30: l’anziana signora era ferma in macchina, in via Siena, quando due uomini si sarebbero avvicinati. Uno di loro avrebbe aperto lo sportello e portato via la borsa, scappando assieme al complice verso via Vincenzo Giuffrida.
In pochi istanti la vittima ha chiamato il 112 e due pattuglie sono state inviate in zona. La donna avrebbe descritto ai militari il ladro e avrebbe consegnato loro anche lo smartphone che quello avrebbe perso nell’abitacolo della macchina al momento del furto. Sullo schermo del cellulare, a tutta grandezza, c’era proprio una foto di Giovanni Faro.
Una seconda pattuglia, intanto, stava perlustrando la zona. Sono stati gli altri uomini dell’Arma a incontrare il presunto malvivente «proprio nel momento in cui ripercorreva a ritroso il tragitto, intento a cercare proprio quel cellulare». Il telefono è stato sequestrato, mentre il 31enne si trova ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.