La tragedia è avvenuta intorno alle 13 in una strada del centro storico. La donna, che avrebbe sofferto di depressione, è stata trasportata all'ospedale Vittorio Emanuele. Avrebbe fatto ingerire candeggina alle figlie, per poi bere lei stessa la sostanza. È stata bloccata dal marito. Il Comune sospende la filodiffusione delle musiche natalizie
Gela, donna uccide le sue due bambine Tenta suicidio, viene fermata dal marito
Una donna ha ucciso le sue due figlie, di sette e nove anni, gettandosi poi dal balcone di casa, al secondo piano dello stabile. È successo a Gela, in via Passaniti, nel cuore del centro storico. La donna è stata ricoverata all’ospedale Vittorio Emanuele, ma le sue condizioni non sono gravi.
La tragedia si è verificata intorno alle 13. Sul posto sono giunti carabinieri, polizia e 118 che hanno trovato il marito della donna, V.T, insegnante e ingegnere. È stato lui a trovare le due bambine: indossavano ancora il pigiamino, una era nella sua cameretta, l’altra sul corridoio. Si aspetta il medico legale per confermare la causa della morte delle bambine.
Stando alle prime ricostruzioni degli investigatori, le piccole potrebbero essere state avvelenate dalla madre che avrebbe fatto ingerire alle bambine della candeggina, sui corpi non ci sono segni di violenza. Subito dopo anche la donna avrebbe tentato di bere il liquido, iniziando a urlare e provando a scavalcare il balcone, ma sarebbe stata fermata dal marito, giunto sul posto dopo che le bambine avevano ingerito la candeggina. La donna, G.S., insegnante, avrebbe sofferto di depressione da quando il padre, diversi anni fa, si è suicidato per un tumore gettandosi dal balcone. Secondo l’agenzia di stampa Ansa, la donna «sarebbe stata gelosa» del rapporto che le figlie avevano con il padre. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche «i rapporti tra marito e moglie, ma anche tra i parenti».
Nel pomeriggio il Comune di Gela ha annunciato la decisione di sospendere la filodiffusione delle musiche natalizie, mentre è stato ordinato di issare a mezz’asta le bandiere nel Municipio. «Si esprime pubblicamente sgomento per la tragedia familiare che ha colpito la città questa mattina», si legge in una nota.