Si tratta della spagnola Navarra. Di diversa nazionalità i passeggeri, che sono stati fatti sbarcare poco alla volta su piccole imbarcazioni della guardia costiera e accolti dai sanitari dell'Asp e dai volontari della Caritas e della Croce Rossa. Avviate indagini per individuare gli scafisti. Guarda le foto
Migranti, sbarco di 388 persone al porto: un cadavere Problemi per la nave: «Fondale basso per attraccare»
Problemi questa mattina per la nave della marina militare spagnola Navarra con a bordo 388 migranti e una salma. I profughi, di varie nazionalità, sono stati fatti sbarcare sulla banchina in gruppi da una decina di unità grazie all’intervento di piccole imbarcazioni della guardia costiera, per poi essere accolti dalla task force coordinata dalla Prefettura del capoluogo. A preoccupare il comandante della nave spagnola il fondale del porto, troppo basso secondo il militare, per cui contemporaneamente alla preparazione per lo sbarco si è proceduto con la verifica delle condizioni del bacino. Anche una parte dell’equipaggio ha raggiunto il molo in gommone.
«Paradossalmente con numeri inferiori abbiamo qualche problema in più» dico alcuni addetti del personale comunale, che attendono i migranti insieme all’assessora al Sociale Agnese Ciulla. Nella banchina Quattro Venti ci sono i sanitari dell’Asp e i volontari della Caritas e della Croce Rossa con abiti, viveri (alici. Tonno sarde. Acciughe. Filetti di sgombro, frutta). Nel corso della sbarco gli uomini della polizia e della guardia di finanza avvieranno le indagini per individuare gli scafisti. Tra i migranti, provenienti da varie regioni dell’Africa subsaariana, ci sono anche diversi minori.