MediCOmm-il Medico del Portale accanto è un progetto nato per volontà di Carlo Privitera, di Caltanissetta, e di altri colleghi. Online offrono consigli su come affrontare alcune terapie, soprattutto quelle più dolorose dal punto di vista fisico e psicologico. E fanno da tramite per l'acquisto di cannabinoidi
Un portale per l’uso terapeutico della cannabis «Usiamo internet per dare risposte ai pazienti»
Assistenza medica, nuove tecnologie, sostenibilità economica, impiego di farmaci a base di cannabinoidi: sono questi in breve i punti che caratterizzano MediCOmm-il Medico del Portale accanto, il progetto di teleassistenza ideato dal medico nisseno Carlo Privitera con un gruppo di specialisti provenienti da diversi settori, impegnati nel dare assistenza medica, nutrizionale, farmaceutica e psicologica online a tutti coloro che usufruiscono del servizio.
L’obiettivo è portare avanti un approccio integrato al paziente, offrendo terapie di supporto a quelle tradizionali attraverso l’utilizzo di compendi naturali, ad esempio la terapia con cannabinoidi e la fitoterapia complementare. MediComm nasce dalla volontà di usufruire delle nuove tecnologie per offrire assistenza e consulenza medica a tutti e a costi accessibili, nella consapevolezza del sempre più crescente utilizzo da parte delle persone di internet e dei social network per cercare risposte anche in ambito medico: «Ormai molte persone utilizzano i social network e i forum per parlare e condividere le proprie esperienze e chiedere aiuto – spiega Privitera -. Su Facebook vedo spesso gente che posta su gruppi fotografie dei loro referti medici, non curanti della loro stessa privacy, nella speranza che qualcuno possa dare loro risposte e aiuto».
L’assistenza offerta da MediCOmm non è di tipo diagnostico, ma si presenta come un supporto ulteriore a tutti coloro che hanno terapie in corso e che vogliono integrare con i cannabinoidi: «È possibile integrare i cannabinoidi alle cure tradizionali perché non si corrono rischi di effetti collaterali o di interazioni pericolose con altri farmaci – spiega Privitera -. Non sono mai stati riportati casi di morte o di effetti avversi gravi. L’unico effetto collaterale potrebbe essere quello causato dal THC a livello encefalico, cioè un lieve senso di sballo. Quindi facciamo in modo che questa sensazione possa essere terapeutica, soprattutto in caso di patologie gravi in cui il paziente ha bisogno di alleviare le proprie sofferenze fisiche e psicologiche, come nel caso della chemioterapia».
Ogni terapia è studiata ad personam, i dosaggi sono espressi in milligrammi e valutati e prescritti caso per caso. Attraverso il portale è possibile reperire i cannabinoidi in maniera più semplice e veloce, grazie alle farmacie che trattano questi farmaci che collaborano con MediCOmm. Circa i costi della cannabis terapeutica, Privitera sottolinea l’impegno nel cercare di abbassare il più possibile il suo prezzo di mercato, ottenendo risultati concreti: dall’inizio del 2016 a oggi, il costo è sceso da 40 a 16 euro al grammo. Prezzo, questo, di cui i pazienti iscritti al portale possono usufruire.
L’iscrizione al portale ha un costo annuo di 70 euro. Dopo il primo accesso al sito, è possibile creare il proprio profilo personale, gestire la propria agenda ed entrare in contatto telefonico o tramite videochiamata con il medico e gli operatori da cui si è seguiti. Inoltre è possibile partecipare alla community, seguire tutorial e corsi di educazione alla salute.