Strage sulla statale 185, auto ribaltata nei pressi di Pioppo Morti tre giovani non ancora ventenni, il quarto è fin di vita

Drammatico incidente stradale ieri notte, sulla statale 185 nei pressi di Pioppo, una frazione di Monreale. A perdere la vita sono stati tre giovani, mentre il quarto è in gravissime condizioni. Viaggiavano su una Opel Corsa che, forse a causa dell’alta velocità, è uscita fuori strada schiantandosi contro un muro. L’impatto è stato fatale per il guidatore Angelo Marceca, 19 anni, e per gli altri passeggeri Giosuè Giardì e Giacomo Guardì. Due dei ragazzi sono morti sul colpo, il terzo al pronto soccorso dell’ospedale Civico, dove era arrivato in condizioni disperate. 

L’unico superstite è attualmente ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale Ingrassia.  Il ragazzo, D.L.G., di 19 anni, si trova in prognosi riservata. Sul luogo dell’incidente è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre i corpi dei ragazzi dalle lamiere, presente anche il personale del 118 e i carabinieri di Monreale.


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Ieri notte quattro giovani si sono schiantati contro un muro all'altezza della frazione di Monreale. Per tre di loro non c'è stato nulla da fare. Due sono deceduti sul colpo, l'altro all'ospedale Civico. L'unico superstite si trova in condizioni gravissime. Necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarre i corpi dalle lamiere. 

Ieri notte quattro giovani si sono schiantati contro un muro all'altezza della frazione di Monreale. Per tre di loro non c'è stato nulla da fare. Due sono deceduti sul colpo, l'altro all'ospedale Civico. L'unico superstite si trova in condizioni gravissime. Necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarre i corpi dalle lamiere. 

Ieri notte quattro giovani si sono schiantati contro un muro all'altezza della frazione di Monreale. Per tre di loro non c'è stato nulla da fare. Due sono deceduti sul colpo, l'altro all'ospedale Civico. L'unico superstite si trova in condizioni gravissime. Necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarre i corpi dalle lamiere. 

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