L'episodio risale al 25 marzo scorso, quando il presunto malvivente avrebbe fatto da apripista a due complici. L'anziana fu sorpresa nel sonno, ma riuscì a mettere in fuga i ladri ricorrendo ad un astuto stratagemma
Rapina a donna in appartamento Un pregiudicato finisce in cacere
La polizia ha arrestato N.D.A., ventiseienne pregiudicato palermitano residente nel quartiere Capo, presunto autore di una rapina ai danni di una anziana, sorpresa in casa nel sonno. L’arresto avviene in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesso dal gip, Sestito, su richiesta del pm. La notte dello scorso 25 marzo tre malviventi fecero irruzione nell’appartamento della donna. A fare da apripista ai due complici era stato, infatti, un malvivente che con destrezza era riuscito a raggiungere il quarto piano dell’edificio, arrampicandosi attraverso la condotta esterna del gas.
L’uomo era riuscito a entrare nell’appartamento e aveva aperto la porta d’ingresso della casa ai due complici, nel frattempo entrati nel palazzo. I rapinatori, armati di cacciavite, raggiunsero la stanza da letto dell’appartamento dove stava dormendo la proprietaria. La donna fu sorpresa nel sonno, minacciata, costretta al silenzio e privata di monili e denaro per circa 550 euro. La vittima non perse la lucidità e fece credere ai malviventi che la casa fosse dotata di un allarme collegato con le Forze dell’Ordine, fingendo di averlo fatto scattare, azionando in realtà il rumoroso meccanismo di un motorino domestico. I ladri, intimoriti, fuggirono abbandonando il grosso della refurtiva già accatastata su un lenzuolo e pronta a essere portata via.
Le indagini della squadra mobile hanno portato all’individuazione di uno dei possibili malviventi, l’arrestato di oggi, la cui foto è stata mostrata alla donna vittima del furto, che lo ha riconosciuto. A questo punto l’uomo è stato tratto in arresto e risulta recluso in carcerre. Indagini sono in corso per risalire ai due complici.