Una truffa preparata nei minimi dettagli con le vittime che sono sempre le stesse, ovvero le commesse degli esercizi commerciali.  L’autore, un pregiudicato 48enne di Biancavilla riusciva a imbambolarle con una tecnica particolare. L’uomo, che si è presentato ieri mattina all’interno di un negozio di Paternò spacciandosi per un elettricista, si è rivolto alla commessa richiedendo la somma di 100 euro per una prestazione lavorativa effettuata per conto del suo titolare. In realtà il lavoro non era mai stato eseguito. Il truffatore per raggirare la ragazza e convincerla a consegnargli il denaro ha anche inscenato una telefonata con il proprietario del negozio. L’impiegata ha consegnato la somma ma insospettita, non avendo ricevuto nessuna indicazione, ha chiamato il titolare e successivamente i carabinieri. Dopo avere fornito un’accurata descrizione i militari sono riusciti a bloccare l’autore della truffa in via Roma, a poca distanza dal negozio.

I militari hanno accertato che solo nel 2016 l’uomo è stato denunciato per truffa per otto volte, adoperando sempre lo stesso modus operandi ma individuando come bersagli le attività commerciali di Catania. Un caso simile tuttavia è stato registrato quattro mesi addietro a Paternò ai danni di un ottico di via Vittorio Emanuele. All’esame dei carabinieri le immagini del sistema di video sorveglianza per appurare una eventuale somiglianza con il denunciato.