A partire dalle 8 del 24 agosto l'erogazione verrà sospesa perché si deve sostituire una porzione del tubo nel territorio del Comune etneo. Per cercare di limitare i disagi, nelle ore precedenti verranno riempiti al massimo della loro capacità i vari serbatoi cittadini. Tutto fermo sulla messa in sicurezza definitiva della collina
Messina, prossima settimana nuovo stop all’acqua Per 36 ore ancora lavori su condotta a Calatabiano
Ancora lavori sulla condotta denominata Fiumefreddo che rifornisce d’acqua Messina. La stessa che nei mesi scorsi ha causato enormi problemi alla città dello Stretto. Il prossimo 24 agosto verrà sostituita una porzione di tubo lunga 35 metri in territorio di Calatabiano, nei pressi di Portella San Giorgio. «Si tratta del tubo che presentava dei fori provocati dalla presenza di argille che negli anni hanno corroso la condotta», spiegano dall’Amam, l’azienda municipalizzata che gestisce il servizio idrico a Messina.
I controlli sull’acquedotto a Calatabiano, dopo la frana che tra ottobre e novembre 2015 ha lasciato la città senz’acqua per 22 giorni, avevano evidenziato nei mesi scorsi questo fenomeno chimico provocato dalle piogge che, a contatto con il terreno argilloso, hanno forato in più punti la condotta rendendone necessaria la sostituzione. «Per consentire la messa in opera della nuova tubazione, il flusso idrico da Fiumefreddo verso la città di Messina verrà sospeso per la durata di 24-36 ore, salvo imprevisti, a partire dalle 8 del 24 agosto 2016».
Stop quindi all’erogazione dell’acqua. Per cercare di limitare i disagi, nelle ore precedenti verranno riempiti al massimo della loro capacità i vari serbatoi cittadini. «La ditta che effettuerà i lavori ha già portato quanto necessario sul posto. Abbiamo voluto comunicare la necessità di questo intervento con una settimana di anticipo per non cogliere i cittadini alla sprovvista – conclude l’Amam – forniremo tempestivamente tutti gli aggiornamenti sullo svolgimento delle attività a Calatabiano e i riflessi sul servizio».
Nessuna buona nuova invece per la sostituzione del bypass che si trova non lontano dalla porzione di condotta su cui si interverrà la prossima settimana. I quattro tubi in kepler sciolti da un incendio doloso lo scorso mese resteranno lì fin quando non verrà stabilito chi dovrà finanziare economicamente il progetto per la definitiva messa in sicurezza della collina dove passa l’acquedotto di Fiumefreddo e lo spostamento a monte dell’attuale bypass della condotta.