Rudy ha una zampetta spezzata. È il meticcio di circa sei mesi che sarebbe stato gettato dal balcone, da un'altezza di tre metri, dal suo proprietario. A raccoglierlo dalla strada sono stati i residenti di via Montecenere, che lo hanno affidato ai volontari animalisti. Ma che non avrebbero denunciato il vicino di casa
Paternò, cane lanciato giù dal primo piano «Nessuna denuncia contro il proprietario»
Da una parte i volontari delle associazioni animaliste, dall’altra la cattiveria dei proprietari. È la storia di Rudy, un meticcio di circa sei mesi che, secondo quanto riferito dagli attivisti dell’Upa (Uniti per gli animali), sarebbe stato lanciato dal padrone giù dal balcone del primo piano del suo appartamento, in via Montecenere, nel pieno centro storico di Paternò. Una caduta di circa tre metri che ha causato all’animale la frattura di una zampa. «Da circa una settimana ci prendiamo cura di Rudy – spiega Giuseppe Panassidi, presidente dell’associazione Upa – Sappiamo che è volato dal balcone dove viveva. Ci hanno contattati i vicini di casa del proprietario, raccontandoci l’accaduto e consegnandolo a noi per averne cura».
«Abbiamo attivato le procedure necessarie affinché Rudy venga adottato da una o più persone che tengano a lui veramente – continua Panassidi – Nel frattempo abbiamo denunciato il fatto alla polizia municipale». «Lo abbiamo saputo dai volontari», conferma Franco Rapisarda, ispettore dei vigili urbani paternesi e unico agente, in città, a occuparsi del problema del randagismo. «Sono andato a verificare, provando a parlare con questo signore che sarebbe l’autore del lancio del cane dal balcone. Ma non l’ho trovato. E nessuno dei residenti di via Montecenere si è presentato in comando, fino a questo momento, per sporgere una regolare denuncia». Un passaggio necessario per «agire in modo formale».
Motivo per il quale è lo stesso Rapisarda a invitare «tutti i cittadini che fossero a conoscenza di casi di maltrattamenti di cani a denunciare». Ma alla storia di Rudy fanno da contraltare casi di residenti di Paternò che, invece, i cani li adottano. È il caso di un bassotto in vico Giordani, una stradina del quartiere Scala vecchia, dove da qualche giorno staziona il cagnolino. Forse scappato di casa o abbandonato dal proprietario. Un animale «in salute», che non presenterebbe segni di maltrattamento. Da giorni è stato preso in carico dai residenti di vico Giordani, che ormai si occupano di lui.