La manifestazione è stata indetta per martedì prossimo da Uil Temp e Felsa Cisl. I rappresentanti dei lavoratori: «Il Ministero della Pubblica istruzione non ha istiuito il tavolo tecnico necessario per risolvere la vertenza»
Protesta dei collaboratori scolastici «Senza stipendio da cinque mesi»
«Nella Legge di Stabilità 2014, ripresa in quella dell’anno successivo, si prevedeva di istituire un tavolo tecnico per trovare una soluzione definitiva alla vertenza dei 519 collaboratori scolastici ex Lsu della provincia di Palermo, ad oggi senza stipendio da cinque mesi. Al momento di costituire il tavolo tenico, però, dalle istituzioni nessuno si è fatto vivo. Per questo abbiamo deciso di organizzare una manifestazione per il 10 maggio davanti alla Prefettura». Così Danilo Borrelli, segretario generale della Uil Temp Palermo, descrive la situazione dei bidelli delle scuole del capoluogo, ex Lsu di Palermo e Provincia, senza paga dalla fine del’anno scorso.
«Colpa del Ministero della Pubblica istruzione che non ha stanziato ancora i fondi per il servizio già erogato dalle cooperative» spiega Borrelli – nella nota a firma congiunta con Francesco Amato, segretario provinciale della Felsa Cisl – con la quale si annuncia la manifestazione di martedì prossimo. Il corteo partirà da piazza Croci alle 9 per finire davanti ai cancelli della Prefettura di via Cavour.
«Martedì denunceremo la mancata apertura di un tavolo tecnico per la risoluzione della vertenza, come previsto tra l’altro dalla Legge di stabilità 2014», scrivono i due sindacalisti. «C’è poca attenzione verso questi lavoratori che ogni giorno, senza retribuzione, svolgono un servizio essenziale per la cittadinanza. È ora di finirla con questo sistema – concludono i rappresentanti dei lavoratori – che penalizza solo le famiglie oneste. La politica inizi a dare risposte o continueremo con azioni di protesta».