Trapani-Ascoli 4-3: le pagelle I granata continuano a sognare

Decimo risultato utile consecutivo e sesta vittoria di fila per il Trapani, che si conferma sempre più la squadra del momento. I granata si impongono non senza difficoltà sull’Ascoli per 4-3, in una gara che aveva visto per due volte i marchigiani rimontare e riportare il risultato sul pari. Trapani in gol allo scoccare del quarto d’ora: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla carambola su Petkovic e viene respinta dal palo, poi Pagliarulo di testa ribadisce in rete. I granata trovano il raddoppio alla mezz’ora, con Citro che sbaglia un rigore conquistato da Pagliarulo, ma mette dentro in tap-in. Lo stesso capitano granata sette minuti dopo stende in area Cacia: l’arbitro concede il penalty e l’attaccante accorcia le distanze. Al 39’, l’Ascoli completa la rimonta: tiro da fuori di Altobelli, Nicolas non trattiene e la palla rimbalza sulla traversa prima di varcare la linea. L’arbitro concede il gol, ma le immagini lasciano qualche dubbio. Bianconeri vicini al tris tre minuti dopo, quando una botta violenta di Addae da fuori si stampa sulla traversa. Nella ripresa ritmi più blandi con Barillà che, al 58’ sciupa un’ottima occasione da due passi. Al 71’, la gara si riaccende, quando il neo entrato Montalto realizza il gol del 3-2. Neppure il tempo di esultare, però, e l’Ascoli pareggia ancora su rigore concesso per un fallo in area di Pagliarulo: dagli undici metri, è ancora Cacia a segnare. All’82’, Trapani nuovamente in vantaggio: rimpallo in area marchigiana, ad approfittarne è Nizzetto che col mancino fulmina Lanni. Agli ospiti saltano i nervi e a farne le spese è Addae che riceve un rosso diretto per una manata all’indirizzo di Montalto. Con questo successo i siciliani salgono al quarto posto a quota 59 punti, a una sola lunghezza dal Bari, attualmente terzo.

Nicolas 6,5 Se indovinare il lato su rigore è questione di mera fortuna e probabilità, ha qualche responsabilità sul gol del 2-2, quando non trattiene il tiro da fuori di Altobelli che poi vale il pari. Si fa perdonare con una grande prestazione nella ripresa, da segnalare soprattutto una grandissima parata su Petagna sul 3-3.

Perticone 6,5 Sempre presente, è concentrato in occasione delle iniziative offensive degli avversari e in un paio di occasioni si concede anche il lusso di un paio di discese in avanti dettate da qualità.

Pagliarulo 6 Il buono e il cattivo tempo dei granata: al quarto d’ora porta in vantaggio i suoi, poi conquista il rigore del 2-0. Dopo ciò, provoca due penalty per gli ospiti per due falli su Cacia, con lo stesso attaccante che dagli undici metri non sbaglia.

Scognamiglio 7 Un mastino che non molla mai l’osso, non lascia mai neppure un metro di campo ai diretti avversari. Con le buone o con le cattive (sempre entro i limiti del regolamento) ferma chiunque gli capiti a tiro.

Eramo 6,5 Con l’assenza di Fazio per squalifica, l’ex doriano è costretto a compiti più da esterno. Non fatica troppo ad adattarsi, ma la mancanza di un esterno di ruolo come l’ex ternano si sente un po’ soprattutto in fase propositiva.

Scozzarella 6,5 Tantissimi i palloni scodellati in avanti in favore degli attaccanti granata. È il primo ammonito del match e questo ne limita un po’ il gioco in fase di copertura, ma anche lui impegna Lanni.

Nizzetto 7,5 Probabilmente è il migliore in campo: aveva detto di essere alla ricerca del primo gol interno e contro i marchigiani è finalmente arrivato. Per di più, pesa come un macigno, in quanto regala tre punti fondamentali ai granata. Dall’89’ Raffaello s.v. Pochi minuti in campo per lui.

Barillà 6,5 Prestazione più che sufficiente per il centrocampista che regala ordine al reparto mediano. È attento in fase di interdizione, ma nella ripresa fallisce un gol facile facile da due passi.

Rizzato 6,5 Un vero e proprio motorino sulla fascia sinistra. Corre per novanta minuti e anche più, mettendoci sempre l’anima. Anche oggi rappresenta una continua spina nel fianco per Dimarco diretto avversario.

Citro 7 Dodicesimo gol stagionale per il bomber granata, che trova la via della rete dopo che Lanni gli aveva respinto un calcio di rigore. Il numero 18, pronto sulla respinta, mette dentro il momentaneo 2-0. Dal 70’ Montalto 7 Neppure il tempo di entrare in campo e l’attaccante riporta subito i suoi in vantaggio con un sinistro in girata.

Petkovic 7 Continua a collezionare ottime prestazioni e ottimi voti: il croato serve un assist al bacio a Barillà che poi fallisce. Da un suo movimento inoltre arriva il gol di Nizzetto. Crea sempre continui pericoli agli avversari.

Cosmi 8 Il tecnico è più forte anche delle assenze: deve rinunciare a Fazio e Coronado, ma non snatura lo schema tattico affidandosi a giocatori di sicuro affidamento. Mette in campo sempre la formazione migliore, capace di buttare il cuore oltre l’ostacolo anche quando la partita sembra arrivata ai titoli di coda. Oggi indovina anche il cambio di Montalto, con l’attaccante che lo ripaga immediatamente con un gol.

Ascoli: Lanni 5,5, Dimarco 5,5, Mitrea 5, Canini 5, Cinaglia 6, Jankto 6, Carpani 5,5 (92’ De Grazia s.v.), Addae 4,5, Altobelli 6,5 (83’ Perez s.v.), Orsolini 5,5 (58’ Petagna 6), Cacia 7. All.: Mangia 6,5.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]