Gioele Palmeri, 60 anni, si trovava insieme a un collega, quando un cambio repentino del vento li ha colti di sorpresa. Il corpo carbonizzato è stato trovato in una scarpata a ridosso del depuratore comunale. Ricoverato in ospedale l'altro uomo, ma le sue condizioni non destano preoccupazione
Ficarra, 60enne muore travolto dal fuoco Stava ripulendo un terreno dalle erbacce
Dovevano ripulire il terreno dalle erbacce. Un’operazione che avevano fatto tante altre volte. Ma questo pomeriggio qualcosa è andato storto. A Ficarra, poco dopo le 14, Gioele Palmeri, 60 anni, è morto carbonizzato, mentre un altro uomo che si trovava in sua compagnia ha riportato soltanto una lieve intossicazione.
La vittima, originaria di Brolo, lavorava come operaio. La tragedia si è consumata in località Fosse, nei pressi del depuratore comunale. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Palmeri era andato in quel terreno privato insieme al collega, dopo aver concordato con il proprietario la pulizia del luogo dalle sterpaglie in cambio della legna. Raccolta l’erbaccia, i due operai hanno acceso il fuoco. Pensavano di poter controllare il rogo, ma un repentino cambio di direzione del vento li ha presi alla sprovvista. Le fiamme sono diventate più alte, diventando incontrollabili.
Il corpo carbonizzato della vittima è stato ritrovato dalla polizia municipale in una scarpata sottostante il depuratore, mentre i vigili del fuoco di Patti cercavano di domare l’incendio. Resta da capire se Palmeri sia precipitato nel tentativo di sfuggire alle fiamme e sia morto nella caduta. Oppure se a uccidere l’operaio brolese sia stato il fuoco. Interrogativi a cui tenterà di dare una risposta il medico legale, incaricato di eseguire l’autopsia dal magistrato di turno che si è recato sul posto. L’altro uomo, dopo essere stato soccorso, è stato ricoverato in ospedale per le conseguenze delle esalazioni di fumo. Ma non è in pericolo di vita.