Dopo gli attentati di Bruxelles anche a Palermo sono state rafforzate le misure di sicurezza. A seguito del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi ieri al Viminale in relazione ai sanguinosi attentati terroristici, la prefetta Antonella De Miro ha presieduto stamane una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia a cui hanno partecipato i vertici provinciali delle forze dell’ordine e della capitaneria di porto. La prefetta ha ribadito l’esigenza di garantire la massima attenzione da parte di tutti i dispositivi interforze di controllo e sicurezza dispiegati sul territorio del centro urbano del capoluogo e della provincia.

Dopo avere fatto il punto di situazione sulla attuazione delle misure antiterrorismo già in atto, avviate in esecuzione delle direttive già nel tempo impartite dal ministero dell’Interno, è stato ulteriormente innalzato il livello di sicurezza anche attraverso il potenziamento dei posti di blocco specie nel centro urbano del capoluogo. In particolare all’aeroporto Falcone-Borsellino sono stati rafforzati il pattugliamento con unità cinofile, nell’ambito dei controlli interni sui viaggiatori e del presidio delle aree esterne. Particolare attenzione è stata dedicata al porto per l’innalzamento del livello dei controlli ai passeggeri e presso gli accessi ai varchi portuali.