Uno spettacolo sulle relazioni amorose, ironico, divertente, spietato, ma anche tragico quando parla di femminicidio. Oggi e domani Stefania Blandeburgo e Francesco Giordano al Piccolo Teatro Patafisico saranno accompagnati dai Bottega Retrò
Piccoli spostamenti del cuore Al Patafisico si indaga l’amore
Una pièce teatrale ironica, cinica, divertente, tranchant, ma a tratti anche molto tragica, proprio com’è l’amore. E proprio d’amore e di relazioni di coppia parla lo spettacolo in scena venerdì 4 e sabato 5 marzo alle 21 al Piccolo Teatro Patafisico di via Gaetano La Loggia cinque. Piccoli spostamenti del cuore – Questioni di coppia questo il titolo dello spettacolo che vedrà sul palco Stefania Blandeburgo, nota a attrice palermitana e Francesco Giordano.
«L’idea di uno spettacolo che indagasse le relazioni amorose nasce circa due anni fa, – spiega Giordano – durante una sera di poetry slam, il reading di poesie che facciamo abitualmente al Piccolo Teatro Patafisico, in cui io e Stefania ci siamo ritrovati sul palco insieme e siamo andati a braccio. Ne è uscita fuori una divertente serata e così abbiamo deciso di provare a scrivere il testo per uno spettacolo sull’uomo e la donna. Si parlerà di incomprensioni, tradimento, ma anche di tematiche più impegnative e drammatiche come il femminicidio, raccontato in un pezzo appositamente scritto da stefania».
«Io sul palco sono un personaggio anziano – aggiunge – che pretende di avere storie con donne più giovani. I testi sono scritti da me, alcuni da lei, a tratti ci sono frasi brevi all’Oreglio, in un pezzo andiamo completamente a braccio”. L’amicizia che unisce i due attori è trentennale ed è vero che trovarsi ad esplorare i sentimenti dell’umano quando entra in gioco la relazione di coppia è un’impresa difficile, ma a loro è venuto spontaneo.
Tra aforismi, motti e credenze, i due autori tenteranno di dar voce alle questioni più comuni della relazione amorosa. Nessuna conclusione, solo evidenze dalle possibili spiegazioni. Si giocherà una partita sul filo dell’ironia improvvisata ed incompleta esattamente come quella che giocano due persone che per destino, giorno dopo giorno, cercano di dare un senso ai propri destini incrociati .
Brani in sequenza, recitati o letti che non vogliono indicare soluzioni né proporre suggerimenti ma regalare al pubblico delle istantanee sulle relazioni. Al gioco partecipa generosamente La Bottega Retrò i cui due componenti, Cocò Gulotta e Alberto Di Rosa frequentano da anni con meravigliosa follia la difficile fusione tra musica e teatro.