Domani verrà siglato un accordo e l'area - attualmente di proprietà della Chiesa - diventerà comunale. «Si pensa anche che possano esserci una serie di cripte», spiega la dirigente del liceo accanto, coinvolto nella riqualificazione. Domenica intanto si brinderà con il sindaco durante la manifestazione Anima Ballarò
Piazzetta Mediterraneo sarà uno spazio pubblico Dopo il recupero dei cittadini, ora tocca al Comune
Domani piazzetta Mediterraneo, all’Albergheria, diventerà uno spazio pubblico. Verrà infatti siglato un accordo tra l’istituto diocesano Sostentamento del clero, attuale proprietario dell’area, e il settore Patrimonio del Comune di Palermo. La piazzetta in questione è al confine con il liceo scientifico Benedetto Croce che, giorno 23 marzo, firmerà un protocollo d’intesa col Comune e le associazioni del quartiere per concordare un progetto di politica partecipata per la riqualificazione della piazza.
«Si è parlato di abbattere un muro che separa piazzetta Mediterraneo dall’area del liceo – spiega la dirigente scolastica Simona Calafiore – e noi siamo d’accordo, purché si preveda di mettere a norma e in sicurezza l’istituto, adeguamento per noi importantissimo. In base a degli studi fatti, inoltre, si pensa che in quella zona ci siano tutta una serie di cripte che facevano parte dell’antica chiesa. Per questo, secondo noi, si dovrebbero interpellare anche i beni culturali».
In questa area abbandonata sorgeva la chiesa S. Giovanni di Dio che fu distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e che fino al 2011 era una discarica. Cittadini e cittadine hanno deciso di recuperarla e hanno realizzato un vero e proprio intervento di guerrilla gardening, creando uno spazio verde con tanto di aiuole e panchine costruite con materiali di riciclo, battezzandola piazzetta Mediterraneo.
Domenica, in occasione della manifestazione culturale Anima Ballarò indetta dall‘assemblea di quartiere Sos Ballarò, si brinderà insieme al sindaco Leoluca Orlando e ai cittadini proprio nello spazio recuperato. Diversi artisti animeranno il mercato per una domenica di festa e musica: alle 11 la Banda alle Ciance suonerà in parata lungo tutto il mercato; i percussionisti di Arci Tavola Tonda suoneranno a piazza Ballarò; Emilia Guarino e Oria, oltre a Angelo Daddelli & I Picciotti, adotteranno via Ballarò; mentre i Makarna Havasi insieme ad Acrobatic Yoga saranno in piazza del Carmine.
Alle 13.30 ci si sposterà a piazzetta Mediterraneo per il pranzo popolare, a base di zuppa preparata dalle mamme del quartiere. Ai mercatari adottati verrà chiesto in mattinata un contributo dai loro banchi: una patata o un tovagliolo, un bicchiere d’olio oppure di vino. In cambio, verrà consegnato loro un invito per partecipare alla tavolata. Ma chiunque potrà contribuire portando un piatto cucinato con gli ingredienti comprati al mercato.