Gnuri, l’aula bacchetta gli uffici «Regolamento da rivedere»

Prosegue a Sala delle Lapidi la discussione sulle nuove regole per le carrozze, che non saranno più un servizio di «noleggio con conducente» ma un «servizio turistico di piazza», concettualmente simile ai taxi e con la possibilità dunque di caricare i passeggeri direttamente in strada invece di aspettare la chiamata in rimessa. Ed è subito polemica sull’articolo 15 che, in caso di morte del concessionario, dà la possibilità di trasferire la licenza non solo «agli eredi appartenenti al nucleo familiare» ma anche, entro due anni, a un terzo soggetto designato dagli stessi eredi.

A ingaggiare battaglia su questo punto è proprio la maggioranza. Il vice capogruppo del Movimento 139 Pierpaolo La Commare esprime «perplessità sulla legittimità di questa procedura, non sono sicuro che sia conforme alle normative di riferimento. Ci può stare che la licenza venga presa in carico dagli eredi, ma non si capisce la ratio di estendere la possibilità ad altri. In questo modo la graduatoria non scorrerà mai». Il capogruppo Aurelio Scavone ha bacchettato gli uffici: «Questo articolo potrebbe ingenerare la vendita del diritto. E sarebbe grave. Sono sicuro che si è trattato di una svista. Il testo va emendato».

Neanche l’opposizione è tenera con l’amministrazione. «Questo regolamento è uno strafalcione incomprensibile, è scritto con i piedi – tuona Giuseppe Milazzo di Forza Italia -. Rischiamo il bis del regolamento sulla pubblicità. La giunta è stata lacunosa, quale sarebbe l’elemento di novità di questo provvedimento?». Per il consigliere azzurro i veicoli a trazione animale possono diventare «uno strumento di lotta all’inquinamento alternativo ai taxi» prevedendo passeggiate turistiche alla Favorita, nelle isole pedonali o lungo la costa. Giuseppe Monteleone dello sportello unico per le Attività produttive difende l’operato degli uffici: «L’articolo 15 ricalca la legge 1992 sul trasporto di persone con autoservizi pubblici non di linea. Ci siamo attenuti alle norme nazionali».

Già ieri il componente del gruppo misto Angelo Figuccia – insieme ai colleghi della Terza commissione Luisa La Colla, Orazio La Corte e Nadia Spallitta – aveva presentato quattro emendamenti che prevedono, fra le altre cose, «la facoltà, per l’amministrazione, di affittare locali per il ricovero degli animali e la possibilità di modificare gli itinerari per tutelare la salute del cavallo».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

La maggioranza contesta l'articolo 15 che dà la possibilità, alla morte del titolare della licenza, di trasferirla non solo agli eredi ma anche a un terzo soggetto. «È la vendita del diritto, il testo va cambiato», avverte il capogruppo del Movimento 139, Aurelio Scavone. Per Giuseppe Milazzo, il testo «è scritto con i piedi»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]