Potranno tornare a casa i residenti di via Calpurnio dopo la violenta frana che ha travolto una villetta e ucciso una donna nella borgata marinara di Palermo. Per l'Amministrazione pur se il crollo non «ha innescato ulteriori dissesti» c'è il rischio «di lesioni gravi alle persone»
Tragedia Mondello, revocato lo sgombero Per tecnici Comune rischio «rimane alto»
Gli abitanti di via Calpurnio e delle vie limitrofe nelle borgate marinare di Mondello potranno tornare a casa. A deciderlo, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, con un’ordinanza sindacale firmata oggi, revocando così quella emessa in seguito alla frana che venerdì scorso ha ucciso ucciso una donna di 88 anni, Ornella Paltrinieri, mentre dormiva nella sua abitazione. La villetta in cui viveva l’anziana è stata devastata da una masso di grandi dimensioni che si è staccato dal costone roccioso a causa del violento nubifragio che ieri si è abbattuto sul capoluogo siciliano. L’episodio ha suscitato accese polemiche sulla posizione delle case, giudicata da molti ad elevato rischio, spingendo l’amministrazione a sgomberare le abitazioni e persino la Procura ha aperto un fascicolo per fare chiarezza sull’accaduto.
Ad ogni modo, secondo i tecnici del Comune, incaricati degli accertamenti sulle pareti rocciose interessate dalla frana del Monte Gallo, il crollo «non ha innescato ulteriori cinematismi o dissesti e permangono le condizioni antecedenti all’evento». Rimane comunque alta la tensione per i residenti di via Calpurnio. Nel provvedimento, infatti, viene comunque ribadito che «gli immobili oggetto dell’ordinanza in ogni caso, rientrano in area PAI a rischio R4, dove in base alla classificazione nazionale sono possibili la perdita di vite umane o lesioni gravi alle persone, danni gravi agli edifici, alle infrastrutture e al patrimonio ambientale, la distruzione delle attività socio-economiche».
Intanto, l’Amministrazione comunale, nelle more che si completi l’iter burocratico previsto dalla normativa, ha provveduto all’affidamento dei lavori per il consolidamento del costone roccioso interessato dalla frana. «La ditta incaricata dei lavori comincerà le opere a partire dal prossimo 10 dicembre» spiegano da Palazzo delle Aquile.