La donna in preda alla doglie ha chiamato in aiuto un'amica che al suo arrivo ha subito contattato il pronto soccorso. Grazie alla bravura dei sanitari all'altro capo dell'apparecchio, per la neomamma e la piccola Fatima tutto è andato per il verso giusto
Partorisce in casa seguendo indicazioni al telefono Ad aiutarla un’amica in contatto con medici del 118
Partorisce in casa casa grazie all’aiuto di un’amica al telefono con i medici del 118. Protagonista di questa vicenda a lieto fine una mamma al suo secondo parto, Rossella Ciulla. La donna che abita a Mondello, in seguito alle prime doglie, ha chiamato un’amica sperando di riuscire a raggungere l’ospedale in tempo ma ormai era troppo tardi. Il travaglio, infatti, era già iniziato e non c’era più nulla da fare. Quando l’amica ha raggiunto la casa di Rossella, resasi conto della situazione ha chiamato subito il 118. A risponderle l’infermiere Maurizio Traina che ha immediatamente inviato un’ambulanza e, nel frattempo, ha guidato al telefono la donna spiegando cosa doveva fare per aiutare nel parto l’amica.
A seguire l’operazione, seppur all’altro capo del telefono, anche Marco Palmeri, il medico rianimatore in servizio alla sala operativa. Fortunatamente tutto è andato per il verso giusto senza alcuna complicazione per la mamma e così Rossella ha dato alla luce una bambina. Pochi minuti dopo il parto, è giunta sul posto l’ambulanza con a bordo la ginecologa Gaetana Alongi che ha prestato le prime cure alla mamma e alla piccola Fatima che sono state trasportate all’ospedale Cervello. Ora mamma e figlia stanno bene.