Un nuovo caso segnalato dalla polizia di frontiera di stanza nello scalo etneo. Un 31enne di origini marocchine è stato fermato dopo aver esibito documenti falsificati. Due mesi fa è stato rimpatriato, ma sabato ha cercato di tornare sul suolo nazionale attraverso un volo proveniente da Istanbul
Tenta di rientrare in Italia con un passaporto falso Fontanarossa, arrestato un uomo espulso a ottobre
Espulso e rimpatriato a ottobre, sabato scorso ha cercato di rientrare in Italia con un passaporto e un permesso di soggiorno falsi. A bloccare l’uomo – Mohammed Boujida, 31enne di origine marocchine – sono stati gli agenti della polizia di frontiera in servizio all’aeroporto Fontanarossa di Catania.
A Boujida non è stato concesso il rinnovo del permesso di soggiorno. Per questo motivo lo scorso 3 ottobre è stato rimpatriato dallo scalo romano di Fiumicino. L’uomo è ripartito da Istanbul con il passaporto autentico imbarcandosi su un volo diretto nel capoluogo etneo. Qui, per cercare di sfuggire alle segnalazioni delle banche dati internazionali, ha presentato i documenti falsificati intestati a un’altra persona.
Il 31enne è stato arrestato in flagranza e condotto al carcere di piazza Lanza fino al 14 dicembre, giorno in cui verrà celebrato il processo nei suoi confronti. Negli scorsi giorni sono stati diversi i casi di falsificazione di documenti segnalati dalle forze dell’ordine. In manette – nel corso di due diverse occasioni – sono finiti un siriano, un albanese e due malesi e poi un 28enne di origini tunisine.