Termina con un bilancio di tre successi su quattro il weekend delle squadre siciliane di basket scese in campo. Una giornata che deve ancora concludersi per le squadre dell’isola, con l’Orlandina che affronterà questa sera i campioni d’Italia della Dinamo Sassari.

SERIE A2
Lighthouse Conad Trapani-Angelico Biella 98-82 – La Pallacanestro Trapani riscatta il ko della scorsa settimana stendendo davanti al pubblico amico l’Angelico Biella. I siciliani riescono così a mantenere l’imbattibilità interna con un match dominato nel corso di tutti e quattro i periodi, nonostante una brutta partenza che aveva visto gli ospiti avanti di sette punti. Il quintetto granata riesce comunque a non disunirsi e a imporre il proprio ritmo, superando gli avversari e portandosi a metà gara sul 52-37 grazie alle buone prove di Filloy, Renzi e Ganeto su tutti. Nel terzo quarto la gara resta dinamica e nonostante gli sforzi dei piemontesi, Trapani riesce a incrementare il vantaggio. Soltanto nel periodo conclusivo Biella riesce a rendere meno pesante la sconfitta, riducendo il distacco nel punteggio finale. I granata si portano ora a soli due punti dalla seconda posizione, occupata da Casale Monferrato e Agropoli, che si trovano a quota 14.

Benacquista Assicurazioni Latina-Fortitudo Agrigento 85-90 – Grande successo esterno della Fortitudo Agrigento che si impone sul parquet di Latina con cinque punti di scarto. Per i biancazzurri si tratta della quarta vittoria in trasferta, in una gara quasi sempre condotta nel punteggio, anche con un divario in doppia cifra. Da segnalare il record personale di Andrea Saccaggi, miglior realizzatore del match con 35 punti messi a segno. Gara equilibrata nel primo periodo, con i siciliani avanti di due sole lunghezze, ma a metà gara gli agrigentini fanno registrare un più 10 molto rassicurante. Il copione non cambia nella terza frazione di gioco, che si conclude sul 60-71, mentre nell’ultimo periodo i laziali provano a recuperare, fino al meno cinque finale. La squadra di coach Ciani sale così a quota 12 punti in quarta posizione, in coabitazione con Trapani, Ferentino e Tortona.

Npc Rieti-La Briosa Barcellona 78-73 – Sesta sconfitta consecutiva per la squadra giallorossa, ora ultima in classifica da sola. La vittoria di Reggio Calabria, infatti, condanna i siciliani a restare l’unico fanalino di coda del girone ovest di A2. Un ko arrivato nonostante una buona partenza, con gli ospiti che chiudono avanti il primo quarto di tre lunghezze grazie a due triple consecutive di Fallucca. Il vantaggio dei giallorossi a metà gara cresce addirittura a quattro punti, grazie ai canestri di Capitanelli e Maccaferri su tutti. I laziali tornano subito in partita, pareggiano e si portano avanti fino al più 4, Cefarelli pareggia per Barcellona e firma il canestro decisivo prima della sirena per un parziale di 59-60. A questo punto entrambe le squadre, soprattutto i siciliani, cominciano a soffrire la stanchezza. Si gioca punto a punto fino a pochi minuti dal termine, poi Buckles e Pepper regalano a Rieti il sorpasso definitivo, con i barcellonesi che non riescono più nell’aggancio.

SERIE A1 FEMMINILE
Virtus Eirene Ragusa-Ceprini Costruzioni Orvieto 91-49 – Gara senza storia al PalaMinardi di Ragusa, dove la Passalacqua travolge le malcapitate ragazze di Orvieto con un punteggio impietoso. Tutto facile per le biancoverdi che hanno fatto valere il maggior tasso tecnico nei confronti del quintetto avversario. Molto bene soprattutto Erkic e Little, autrici di ben 17 punti a testa. Le umbre non sono mai state in partita, basti pensare che già dopo il primo quarto la squadra di casa si trova avanti di 19 punti. Il vantaggio cresce nel corso del match e si passa dal più 23 fatto registrare a metà gara al più 37 alla fine del terzo quarto. Fino ad arrivare al definitivo 91-49 che regala due punti fondamentali alle iblee e le mantiene al terzo posto, a due lunghezze di distanza dal duo di testa composto da Lucca e Schio. Un’ottima prova in vista della complicata trasferta proprio contro le campionesse d’Italia di Schio, in programma domenica prossima.