Quarto successo su quattro gare per i biancorossi di coach Tucci che, dopo essere andati all’intervallo sul 33-33, disputano un grande finale di partita restando in vetta con Eurobasket Roma, prossima avversaria
L’Aquila Palermo centra il poker Catanzaro battuta 77-68
L’Aquila Palermo si aggiudica il derby del sud contro Catanzaro, portando a casa un successo frutto di una grande gara soprattutto negli ultimi due periodi. Ottima prova corale per la squadra di coach Tucci, che sul parquet del PalaMangano ha avuto la meglio su un avversario che ha pagato qualche imprecisione di troppo. Biancorossi ordinati in difesa e micidiali nelle ripartenze, soprattutto con gli scatenati Cozzoli e Merletto.
Parte subito forte la squadra di casa con Requena che apre le danze con una tripla. La reazione ospite è poca cosa, così coach Cattani è costretto a chiamare il time-out sul risultato di 7-2. La piccola pausa sembra sortire i suoi effetti e i calabresi raggiungono i padroni di casa sull’11-11, grazie soprattutto a Sereni, autore di ben sei punti nei primi sei minuti. Negli ultimi tre minuti della prima frazione di gioco, però, Stella e compagni compiono una buona accelerata, che permette ai biancorossi di andare alla prima pausa sul 19-16.
All’inizio del secondo quarto, Merletto ci prova per due volte da tre punti, ma la palla viene respinta dal ferro; Catanzaro ne approfitta e opera il sorpasso sul punteggio di 21-22. Il controsorpasso dei siciliani avviene a opera di Urbani e di Merletto, il quale approfitta di una rimessa in gioco sbagliata dagli avversari. Una tripla di Abassi consente agli ospiti di agguantare i siciliani sul 27-27, poi Antonelli firma un canestro che vale il +2 per i palermitani. A questo punto l’Aquila ha qualche minuto di black-out, Catanzaro ne approfitta e conduce fino a 20 secondi dall’intervallo lungo, quando Stella firma il canestro del 33-33.
All’inizio del terzo periodo, sono gli ospiti che sembrano partire meglio, ma una tripla di Cozzoli porta i biancorossi avanti, prima del pari ospite a opera di Naso. L’Aquila a questo punto comincia ad accelerare e si porta a +5 grazie anche a una tripla di Stella. La difesa palermitana respinge bene le offensive dei calabresi che restano a 38 punti, mentre il vantaggio dei siciliani continua a crescere fino a un +14 sul risultato di 55-41. Gli ospiti provano a rifarsi sotto, ma due liberi realizzati da Di Emidio consentono ai padroni di casa di mantenere un buon vantaggio, così si va all’ultimo intervallo sul parziale di 58-45.
Si arriva all’ultimo quarto di gara con un risultato che potrebbe consentire ai palermitani di gestire, ma i ragazzi di coach Tucci giocano un ottimo basket e riescono addirittura a rimpolpare il vantaggio fino a un massimo di +21 sul risultato di 67-46, grazie ai punti di Di Emidio e Cozzoli, scatenato sulle triple. A questo punto subentra un calo fisiologico, con Latella che indovina un paio di triple nel finale e riesce ad accorciare lo svantaggio per gli ospiti. La difesa biancorossa comunque si chiude bene anche senza commettere falli, così si arriva agli ultimi secondi del match con una tripla di Merletto che pone fine alle ostilità.
NUOVA AQUILA PALERMO-MASTRIA VENDING CATANZARO 77-68
Parziali: 19-16; 33-33; 58-45
Nuova Aquila Palermo: Rappa, Requena 7, Stella 15, Azzaro 6, Cozzoli 15, Antonelli 9, Merletto 6, Di Emidio 9, Urbani 4, Ongo Mengue 6. All.: Tucci.
Mastria Vending Catanzaro: Fratto 3, Carpanzano 5, Calabretta 2, Naso 8, Latella 16, Abassi 10, Di Dio 7, Sereni 12, Infelise 3, Cossari 2. All.: Cattani.
Arbitri: Giacalone e Lombardo.