Un'automobile sottoposta a sequestro, centraline elettroniche, chiavi codificate e modulistica in bianco con l'intestazione del Comune di Catania. Ma anche un timbro della Questura etnea. Sono gli elementi sequestrati dalle forze dell'ordine nel corso di due operazioni condotte nella giornata di ieri
Cibali, operazioni contro il riciclaggio di auto Sequestrati ricambi e passepartout per antifurti
Una centrale operativa che gestiva il furto, la ricettazione e il riciclaggio di autovetture e autoricambi nel quartiere di Cibali. A scoprire le basi – in via Cosentino e via Giuseppe Fava – sono stati i carabinieri delle stazioni di Nesima e Librino che ieri notte hanno eseguito diversi controlli nella zona. A coordinare la centrale un 42enne pregiudicato etneo. All’uomo – che è stato denunciato – sono stati sequestrati centraline elettroniche, chiavi codificate per automobili, passepartout per sistemi di antifurto del tipo block system. E ancora autoricambi, un timbro della Questura etnea e copie di modulistica in bianco con l’intestazione del Comune di Catania. Queste ultime pare siano state trafugate in un’agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche di Santa Teresa di Riva nel mese di ottobre del 2005.
Nel corso della stessa operazione le forze dell’ordine hanno intercettato un mezzo Fiat Iveco Daily che trasportava nel vano posteriore un’automobile Suzuky Swift, quest’ultima risultata sottoposta a sequestro amministrativo. L’azione si è svolta in via Zia Lisa. I carabinieri hanno accertato che la proprietaria del mezzo, insieme al coniuge e a un figlio, avrebbe consegnato l’automobile all’autotrasportatore fermato per attrezzarla di un nuovo telaio di una targa falsa. Al termine dell’azione i carabinieri hanno sequestrato nuovamente la Suzuky Swift e denuciato tutte e quattro le persone coinvolte perché ritenute responsabili dell’illecito.