Da quando è partito il porta a porta per la raccolta dei rifiuti, la zona tra via Roma e via Prevosto Pulvirenti è diventata un ricettacolo di immondizia. «Colpa dei residenti che buttano di tutto fin dal mattino, subito dopo il passaggio degli operatori ecologici». Il Comune intanto promette multe, controlli e sconti per i virtuosi
Paternò, microdiscarica e topi sui balconi Un lettore: «Da anni siamo barricati in casa»
«Siamo costretti a barricarci in casa, soprattutto la sera, per la presenza dei ratti attratti dalla microdiscarica in via Roma, a Paternò». La denuncia viene da Fabio, lettore di MeridioNews. Che si dice esasperato per il degrado della zona in cui vive. Ricostruendo i fatti, la microdiscarica si trova all’angolo tra via Roma e via Prevosto Pulvirenti, in pieno centro storico. Il lettore risiede ina una parallela e un lato dell’abitazione si affaccia proprio sulla strada ormai ricettacolo di rifiuti non autorizzato. «La situazione va avanti ormai da quasi quattro anni, cioè del momento in cui è iniziato il servizio del porta a porta per effettuare la raccolta differenziata – spiega – I creatori della discarica sono residenti della zona, i quali hanno la cattiva abitudine di lasciare sacchetti, ma molto spesso anche rifiuti ingombranti, già dalle prime ore della mattinata, subito dopo che i netturbini hanno regolarmente raccolto la spazzatura». Fabio non è arrabbiato con il Comune, specifica. Il suo vuole essere innanzitutto un appello ai cittadini affinché «la smettano di lasciare spazzatura ovunque – dice – ma anche alle autorità competenti in modo che possano procedere a un maggior controllo».
Urgente, inoltre, sempre per il residente, è la derattizzazione dell’area. «Perché la presenza dei topi anche nei balconi ci obbliga a chiuderci in casa». «Ne siamo a conoscenza – commenta l’assessore comunale al ramo Agostino Borzì – È una situazione che, ancora una volta, mette in luce l’inciviltà di una parte dei cittadini; perché il servizio viene svolto in modo regolare da parte degli operatori ecologici della Dusty». In passato l’amministrazione ha già provveduto al controllo dei sacchetti della spazzatura, alla ricerca di indizi utili che facessero trovare il colpevole del loro abbandono. Poi multato. «Come risultato abbiamo visto che il fenomeno si è un po’ attutito, ma non del tutto eliminato – continua Borzì – Di sicuro intensificheremo controlli e appostamenti». Non solo in via Roma. «Un problema simile si registra giornalmente anche in piazza martiri d’Ungheria».
«Per la presenza dei ratti – conclude l’assessore – prima di intervenire effettueremo degli accurati sopralluoghi». Per incentivare il cittadino a effettuare la raccolta differenziata, tra qualche settimana partirà anche a Paternò – cosi come è successo a San Giovanni La Punta e a Belpasso – un progetto chiamato EuroDusty. Ogni residente nel Comune potrà ottenere un buono sconto di un euro ogni quattro chili di rifiuti differenziati – plastica, alluminio, cartone e acciaio – consegnati presso l’isola ecologica. Il cittadino potrà spendere il buono presso un’attività commerciale a scelta fra quelle convenzionate, al momento 52. All’acquisto pagherà per intero la merce, ma potrà ottenere il rimborso in denaro consegnando, presso l’isola ecologica, il buono timbrato dal negoziante. I commercianti, a loro volta, sono incentivati a utilizzare il centro di raccolta per attirare nuovi clienti: per un minimo di dieci chili di rifiuti differenziati, avranno diritto all’intestazione di dieci buoni da un euro consegnati ai cittadini sempre dall’isola ecologica, ma spendibili solo in quello specifico negozio.