La rivoluzione adesso è più vicina. Si sono formalmente conclusi, infatti, i lavori di realizzazione della linea 1 del sistema tramviario cittadino, che collega Roccella alla Stazione centrale. La commissione di collaudo, nominata dal ministero dei Trasporti, comincerà la propria attività il prossimo 6 ottobre. «Così come previsto ci apprestiamo a dare concreto avvio all’esercizio del tram, una vera rivoluzione nel trasporto pubblico a Palermo» dicono l’assessore comunale alla Mobilità, Giusto Catania, e il sindaco Leoluca Orlando.

La Commissione è composta da otto membri titolari e tre supplenti e sarà presieduta da Pietro Marturano, dirigente dell’ufficio Trasporti ad impianti fissi di Bari. Sarà la stessa che si occuperà delle verifiche relative alle altre due linee del tram, sulle quali spiegano da Palazzo delle Aquile restano da ultimare alcune piccole opere. Ad annunciare il traguardo ormai vicino nei giorni scorsi era stato proprio l’assessore Catania, spiegando a MeridioNews che «tutte le linee saranno in esercizio entro il 2015». 

Una risposta a chi temeva un ritardo a causa del mancato rinnovo del contratto di servizio, ancora non approdato a Sala delle Lapidi. «Ormai ci siamo, l’ultimo passaggio mancante era proprio l’approvazione del piano industriale da parte della giunta – ha spiegato Catania -. Abbiamo effettuato la valutazione sugli obiettivi di natura finanziaria e siamo ai dettagli per mandarlo in Ragioneria per i pareri formali. Dopo potrà andare in Consiglio». Tram e autobus avranno un biglietto unico. Poi si potrà pensare al biglietto integrato con passante e anello ferroviario.

«Dobbiamo ringraziare gli uffici del ministero, che hanno dimostrato grande professionalità e spirito di collaborazione con l’Amministrazione comunale e con l’Amat, rendendo possibile tutto questo» concludono Orlando e Catania.