Atterrato all'aeroporto Falcone-Borsellino intorno alle 8, il neo-attaccante rosanero è stato accolto da un nutrito gruppo di persone, tra addetti ai lavori e semplici curiosi. A «scortare» l'ex nazionale azzurro anche il capitano Sorrentino che ha mantenuto una promessa
Gilardino, primo giorno da rosanero «Sono felice, prometto grande impegno»
Subito dopo la gara di Coppa Italia contro l’Avellino, Stefano Sorrentino lo aveva preannunciato: «Gilardino? Ditemi quando arriva, lo vado a prendere immediatamente in aeroporto». Quella del capitano sembrava una battuta e invece il portiere rosanero, che diceva sul serio, ha mantenuto la promessa. Con il team manager Alessio Cracolici, è stato proprio l’estremo difensore campano a «scortare» Gilardino stamattina a Punta Raisi.
Atterrato intorno alle 8, l’attaccante piemontese è stato accolto da un «muro» di persone, tra giornalisti e cameramen, irrobustito da una folla di curiosi attratti dal richiamo di un nome suggestivo e dal forte impatto mediatico. Gilardino, che si è presentato con un abbigliamento sportivo ed una sciarpa rosanero al collo, ha espresso le sue prime sensazioni da giocatore del Palermo: «Sono felice, la trattativa è durata due mesi ma sono veramente contento. Perché ho scelto Palermo? Un mese e mezzo fa avevo dato la parola al presidente e poi l’offerta del club rosanero è stata l’unica veramente concreta». Il bomber scalpita dalla voglia di scendere in campo: «Sto bene, da tre mesi lavoro davvero forte ma sarà il mister a decidere quando farmi giocare. Cosa prometto ai tifosi? Grande impegno, adesso però devo pensare solo a lavorare e basta».
L’ex nazionale azzurro, autore di 178 gol in serie A con sette squadre diverse, ha scelto la maglia numero 11 (quella lasciata libera da Belotti ceduto al Torino) e sarà a disposizione di Iachini per il match contro l’Udinese in programma domenica sera al «Friuli».