Una delegazione della squadra ha fatto visita alla sala consiliare del centro del palermitano dove sorgerà la struttura. «Speriamo di poterlo sfruttare a partire già dal prossimo anno». I lavori, dopo le lungaggini burocratiche, dovrebbero partire intorno alla fine di ottobre
A Carini il nuovo centro sportivo di Zamparini Sorrentino: «Diventerà la nostra seconda casa»
«Diventerà la nostra seconda casa». Stefano Sorrentino, portiere e capitano della squadra rosanero, parla del nuovo centro sportivo, voluto dal presidente Maurizio Zamparini, a servizio della U. S. Palermo Calcio. Una delegazione della squadra ha fatto visita alla sala consiliare di Carini. «Speriamo di poterlo sfruttare a partire già dal prossimo anno, il centro sarà utile per evitare infortuni e lavorare meglio, con più sicurezza». Dopo le numerose difficoltà burocratiche riscontrate in tre anni, il consiglio comunale di Carini nei giorni scorsi ne ha approvato il progetto. L’opera era stata bloccata dallo stesso patron rosanero che rimase amareggiato di non poter usufruire dei finanziamenti del Credito Sportivo da spendere entro lo scorso maggio. Superate le elezioni, il nuovo consiglio comunale si è riunito ed ha approvato all’unanimità il progetto dello staff dell’imprenditore friulano.
Soddisfatto anche il neo sindaco Giovì Monteleone, per il quale il Palermo Calcio può essere «un testimonial delle bellezze del nostro territorio. Carini sarà la sede adeguata per poter proseguire le imprese sportive della società» dice. I lavori cominceranno intorno alla fine di ottobre e saranno portati avanti dalla Mepal Srl, società che Zamparini intraprese per altri scopi, ma che adesso si occuperà della realizzazione del centro sportivo. Sorgerà in contrada Zucco, una vasta zona ai piedi di Montagna Longa, fra Partinico e Montelepre, che dista parecchi chilometri dal centro abitato.
Il centro sportivo comprenderà sei campi da calcio di misure regolamentari (di cui quattro in erba e due in erba sintetica), uno più piccolo per l’allenamento dei portieri, un edificio per servizi complementari e di supporto (palestra, spogliatoio e centro medico), un ristorante, uno store del Palermo Calcio e una tribuna a bordo campo di circa 250 posti. L’intera struttura si si estenderà per circa dodici ettari.