L'uomo si trovava ai domiciliari dove stava scontando un residuo di pena per estorsione di stampo mafioso e minacce. Ad insospettire gli agenti è stato il continuo viavai dalla sua abitazione in zona Calatafimi. Indagini sono in corso per risalire ai fornitori e ai destinatari della sostanza stupefacente
Cocaina nascosta nel frigo Polizia arresta 32enne
Da casa, dove era costretto ai domiciliari, gestiva i suoi affari. La Polizia ha arrestato a Palermo Alessandro Longo, fiorentino, 32 anni, che adesso dovrà rispondere di detenzione di stupefacenti finalizzata al traffico. A insospettire gli agenti è stato uno strano viavai dalla sua abitazione in zona Corso Calatafimi, dove l’uomo, che ha precedenti per droga che risalgono al 2007, al 2013 e al 2014, stava scontando un residuo pena per estorsione di stampo mafioso e minacce.
Così è scattato il blitz. I poliziotti della sezione Antidroga lo hanno fermato mentre usciva da casa e addosso gli hanno trovato 1055 euro in contanti, in banconote di vario taglio. Durante la perquisizione domiciliare, nascosta in un’intercapedine, ricavata nella parte bassa del frigorifero, è stata trovata una scatola con 600 grammi di cocaina. In casa Longo aveva anche il “kit” necessario al taglio e al confezionamento della sostanza stupefacente. Per lui sono così scattate le manette ed è stato condotto al carcere Pagliarelli a disposizione dell’autorità giudiziaria. Indagini sono in corso per individuare i fornitori dell’uomo e i destinatari della cocaina sequestrata.