Sbarco di 419 migranti al porto di Catania Soccorsi in mare da una nave norvegese

Avviate le procedure per lo sbarco di 419 migranti al molo di mezzogiorno del porto di Catania . Nei giorni scorsi nel molo etneo è arrivata la nave svedese Poseidon con 497 persone oltre alla salma di una donna e una nave militare inglese con 617 tra uomini, donne e bambini

Nella giornata di ieri sono stati soccorsi in mare 1500 migranti, attraverso sei distinte operazioni coordinate dal centro nazionale della guardia costiera. In 323, tutti di origine subsahariana, sono stati trasferiti dal pattugliatore Corsi a Pozzallo. Del gruppo, formato in prevalenza da uomini, faceva parte anche una donna in stato di gravidanza poi ricoverata nell’ospedale di Modica

Intanto la marina militare ha comunicato l’avvio delle procedure per il recupero del peschereccio inabissatosi il 18 aprile scorso in cui avrebbero perso la vita circa 800 persone. Le operazioni di recupero dei corpi che si trovano adagiati sul fondale, a una profondità di circa 370 metri, nelle vicinanze del natante sono affidate alla marina che opererà con il cacciamine Gaeta, una unità navale da ricerca costiera, e nave Gorgona come unità di supporto oltre ad un team del gruppo operativo subacquei del Comsubin. Il recupero sarà effettuato con l’utilizzo dei veicoli a comando remoto in grado di intervenire a quote profonde. 

L’ispezione del fondale è stata effettuata il 7 maggio scorso e ha mostrato l’esistenza sul relitto di danni alla prua e sulla parte anteriore sinistra della fiancata, derivanti probabilmente dall’urto con il mercantile portoghese King Jacob. In quell’occasione hanno scatenato numerose polemiche alcune dichiarazioni del procuratore capo di Catania Giovanni Salvi che ha escluso la possibilità di chiedere il recupero delle salme per fini investigativi parlando di «spese enormi» ma lasciando uno spiraglio all’eventuale intenzione da parte del governo per «fini umanitari». Per il naufragio sono accusati il presunto comandante tunisino Mohammed Alì Malek e l’aiuto scafista siriano Ahmud Bikhit, accusato di essere l’uomo che faceva rispettare gli ordini durante la traversata. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]