Il governatore della Sicilia ha proposto un ricollocamento per i 600 precari. Questi, dovrebbero essere assegnati all'Ato Palermo per occuparsi di raccolta differenziata dei rifiuti. «Questi lavoratori potranno svolgere un lavoro produttivo e di grande impatto sociale»
Ex pip a lavoro con Ato Palermo Crocetta: «Stiamo definendo progetto speciale»
Per poter ricevere il sussidio gli ex Pip di Emergenza Palermo devono essere collocati al lavoro come prevede la norma approvata nell’ultima finanziaria e il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha proposto che 600 precari siano assegnati all’ Ato Palermo per occuparsi di raccolta differenziata dei rifiuti. «Per l’Ato non ci sarà alcuna spesa visto che li paga la Regione – dice Crocetta – e di contro questi lavoratori potranno svolgere un lavoro produttivo e di grande impatto sociale. Si pensi alla città di Palermo, dove il livello di differenziata è basso».
Il governatore ha già promosso un incontro tra l’assessorato all’Energia e ai rifiuti, il dipartimento Lavoro e i responsabili dell’Ato Palermo». Per i 74 ex Pip interdetti dai pubblici uffici anche se non hanno commesso reati da quando fanno parte del bacino di Emergenza Palermo, Crocetta afferma: «Stiamo lavorando a un progetto speciale, lo definiamo in pochi giorni».