Una funivia che colleghi la città e la borgata marinara di Mondello a Monte Pellegrino. L’idea era già stata presentata nei giorni scorsi da un gruppo di giovani professionisti palermitani, raccogliendo l’adesione entusiasta anche di alcuni inquilini di Sala delle Lapidi, primo tra tutti Angelo Figuccia, in quota Forza Italia. Oggi il comitato promotore, composto da un network di associazioni di volontariato, ha dato vita a una raccolta di firme per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni. All’interno del Giardino Florio, proprio accanto lo Stadio delle Palme, in viale del Fante, si sono dati appuntamento i professionisti che hanno dato vita al primo step della fase di progettazione dell’infrastruttura.

Secondo il progetto di massima, la funivia, ad impatto zero nelle intenzioni degli ideatori, avrà una base di partenza nei pressi della Fiera del Mediterraneo, una prima stazione di sosta al Castello Utveggio, con l’arrivo previsto al Santuario di Santa Rosalia, patrona della città. Per finanziarla si pensa al project financing con una campagna rivolta soprattutto ai privati, ai quali si potrebbe poi affidare una concessione pluriennale. «Quella di oggi – spiega Angelo Figuccia – è la prima di una serie di iniziative. I nostri concittadini meritano di vivere in una città che almeno prova a fare qualcosa di buono, che non si arrende all’appiattimento sociale, culturale ed infrastrutturale che questa amministrazione ci propina quotidianamente con sterili proclami ed iniziative che muoiono appena nate».

«Le associazioni hanno previsto anche il coinvolgimento dei bambini che hanno partecipato attraverso attività ludico-ricreative alla ‘ricostruzione’ ideale della città di Palermo, proponendo attraverso matite colorate e album da disegno una loro immagine della città» spiega Giuseppina Gesualdi, presidente dell’associazione Il Senso della vita e promotrice dell’iniziativa. I disegni saranno utilizzati come immagine del progetto ufficiale della Funivia.