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Rogo in comunità terapeutica Tre operatori intossicati
Momenti di paura stamani nella comunità terapeutica assistita 3 a Palermo. Un incendio è divampato nella struttura di via La Loggia. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, ad appiccare le fiamme è stato un paziente psichiatrico, che ha fuoco a un materasso. Il rogo non ha provocato vittime e tutti gli 11 ospiti sono stati trasferiti in altre strutture dell’Azienda sanitaria provinciale, sempre in via La Loggia. Per loro solo tanta paura, ma nessuna grave conseguenza. Per tre operatori, invece, è stato necessario fare ricorso alle cure del vicino pronto soccorso dell’Ospedale Ingrassia. L’immediato intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato il
Una «tragedia» evitata solo grazie al «tempestivo intervento» degli operatori per Gaetano Mazzola, coordinatore del comparto Sanità della Cisl Fp di Palermo e Trapani, secondo il quale i servizi di Salute mentale dell’Asp di Palermo sono gestiti «in maniera approssimativa e affidati solo al senso di responsabilità degli operatori». «Da tempo – aggiunge – esponiamo ai vertici dell’Asp di Palermo le evidenti e gravi criticità dei servizi, con le conseguenti ripercussioni negative sui livelli assistenziali». In particolare il sindacato lamenta «l’inadeguatezza delle strutture, causata dalla loro vetustà e dell’assenza di una manutenzione adeguata».
Secondo Mazzola, occorre «un’azione concreta e immediata da parte del management aziendale dell’Asp, per assicurare assistenza decorosa ed efficiente a questi pazienti con patologie psichiatriche e per tutelare gli operatori di queste strutture». Da qui la richiesta di incontro «nella speranza che si inizi sul serio a occuparsi della Salute mentale, l’emergenza ignorata».