L'amministrazione Maesano ha presentato nei giorni scorsi un progetto ideato dal Movimento 5 Stelle. L'obiettivo è quello di riuscire ad attirare turisti dall'estero dove il cicloturismo è «un fenomeno in espansione, capace di creare sviluppo e ritorno economico»
Aci Catena, itinerario cicloturistico Le vie dell’acqua Amministrazione sposa il progetto dei Cinque stelle
Rivalorizzare il territorio, aprendosi al turismo estero e stimolando una nuova forma di mobilità. Sono questi gli obiettivi che l’amministrazione comunale di Aci Catena ha dichiarato di voler perseguire, accogliendo un progetto degli attivisti locali del Movimento 5 Stelle che prevede la realizzazione di un itinerario cicloturistico. Lungo circa dieci chilometri, il percorso, perlopiù pianeggiante, prenderà il nome di Le vie dell’acqua – data la costante presenza lungo l’itinerario di corsi d’acqua e antiche saie – e si snoderà lungo una delle aree più attraenti del territorio comunale.
«Non possiamo che accogliere con favore questo progetto – ha dichiarato il sindaco di Aci Catena, Ascenzio Maesano, nel corso della presentazione dell’itinerario –. Questo genere di iniziative non hanno colore politico, ma perseguono l’interesse della città». Soddisfatti per la disponibilità dell’amministrazione comunale a recepire la proposta, gli attivisti pentastellati: «Il primo cittadino – dichiara Bartolo Tagliavia – ha confermato l’attenzione sua personale e di tutta la compagine amministrativa nei confronti di idee nuove che possano migliorare lo sviluppo economico della comunità catenota ed ha confermato il suo impegno per l’inaugurazione domenica 17 maggio dell’itinerario».
Il progetto rappresenta una risposta a chi ritiene che sia impossibile far crescere il turismo ad Aci Catena: «Si tratta solo di un primo esempio di quello che il nostro gruppo ritiene dover essere la nuova strategia da seguire per puntare a uno sviluppo ecosostenibile – continua l’attivista –, basato su un’offerta turistica destagionalizzata e che sappia sfruttare le diverse risorse, attualmente sottoutilizzate, che il nostro territorio offre». Prima dell’inaugurazione, tuttavia, bisognerà lavorare per il recupero dei luoghi interessati dall’itinerario: «La manutenzione è già iniziata – sottolinea Tagliavia –. Si sta provvedendo alla scerbatura di tutto il percorso. Per quel giorno sarà pronta anche la segnaletica che informerà turisti e residenti».
Mentre si lavora anche alla pubblicizzazione del progetto – nel corso della presentazione è stato proiettato un video che descrive i luoghi più importanti del percorso – a parlare del fenomeno cicloturismo è Francesco Joppolo, uno degli ideatori dell’itinerario: «Ancora oggi in molti pensano che il cicloturismo sia una passione della domenica – spiega – di chi pensa di fare un po’ di moto facendo una passeggiata in bici. In altre nazioni, però, gli imprenditori investono nel settore coscienti di come il cicloturismo sia un fenomeno in espansione, capace di creare sviluppo e ritorno economico. In tal senso – conclude Joppolo – la speranza è che la creazione di questo percorso possa essere un trampolino di lancio per una visione del futuro in chiave progressista. Perché non c’è motivo per cui Aci Catena non possa ritrovarsi ad accogliere gruppi di turisti provenienti dal resto d’Europa».