Roberto Formica, dipendente dell'ente teatrale di Catania, è morto mentre a teatro i colleghi erano riuniti in assemblea. Le condoglianze alla famiglia e la solidarietà ai colleghi è stata espressa dal sindaco Enzo Bianco e dalla Slc Cgil che segue la difficile vertenza per il mantenimento dei posti di lavoro
Teatro Stabile, morto un operaio Stroncato da un malore nel pomeriggio
Roberto Formica, operaio del Teatro Stabile di Catania, è stato stroncato da un malore improvviso oggi pomeriggio. Nel frattempo a teatro i colleghi erano riuniti in un’assemblea dei lavoratori. A riferirlo, con un comunicato stampa nel quale si esprime «immenso affetto alla famiglia del lavoratore e ai suoi colleghi che proprio in questi giorni stanno combattendo una durissima battaglia per la difesa del loro posto di lavoro», sono stati la Cgil e il sindacato dei lavoratori della Comunicazione Slc, che aderisce alla confederazione. «Al clima già difficile – scrivono i sindacati nella nota – si aggiunge adesso il dolore di un grave lutto per la perdita di un lavoratore ancora giovane e combattivo». Alle condoglianze di è unita in serata anche la segreteria provinciale Uilcom Uil.
Anche il sindaco di Catania Enzo Bianco ha espresso ai familiari e allo Stabile di Catania «il proprio cordoglio per la scomparsa di Roberto Formica». Il sindaco ha inoltre espresso «solidarietà ai dipendenti dello Stabile e del Bellini», ricordando come ieri, proprio incontrando i rappresentanti sindacali del Massimo, ha annunciato «per la settimana dopo Pasqua la convocazione di un incontro con la deputazione regionale affrontare il nodo dei due teatri catanesi in vista della legge di Bilancio della Regione siciliana».
«Siamo vicine ai familiari di Roberto Formica, morto per un malore in teatro mentre si svolgeva un’assemblea di lavoratori che da mesi sono stipendio e senza risposte da parte della Regione», hanno dichiarato le esponenti del Partito democratico Concetta Raia, deputata Ars, e Luisa Albanella, deputata alla Camera, che esprimono anche vicinanza e solidarietà a tutti i dipendenti del teatro che in queste ore vivono ore drammatiche per una vicenda inaccettabile.
In serata fonti della Cgil hanno poi smentito quanto dichiarato da Raia e Albanella: il malore non è avvenuto nel corso dell’assemblea, ma fuori dal teatro, mentre l’uomo si trovava a un distributore di benzina.